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- Pubblicato Giovedì, 08 Agosto 2013
- Scritto da Enrico Cappuccilli
IL DOTT. CAPPUCCILLI COMMEMORA IL PROF. FANINI IN OCCASIONE DELLA CELEBRAZIONE PRESSO L’OSPEDALE DI ATRI
“ UN VERO MAESTRO DI CHIRURGIA E DI UMANITA’ “
Non vi nascondo che parlare oggi del professore Fanini mi determina una grande emozione perchè l’ultima volta che l’ho fatto e’ stato alla festa dei suoi novanta anni.
Mi ero augurato di farlo nuovamente ad un suo successivo compleanno,ma così non e’ stato perchè improvvisamente e’ venuto a mancare ai suoi familiari,ai suoi amici più stretti,ma credo anche e molto a tutti noi che siamo stati suoi allievi.
Colgo questa occasione della sua commemorazione che avviene nello stessa sede anche se non nella struttura originaria per affermare che il nome di San Liberatore debba essere sostituito almeno nella nostra mente con Ospedale del professore Fanini.
E’ stato lui che ha fatto diventare una importante realtà regionale questo nosocomio che nei tempi remoti era stato classificato Ospedale di terza categoria per assurgere successivamente a struttura di riferimento per tutto l’Abruzzo.
E’ stato lui ad aiutare gli Amministratori che si sono succeduti a scegliere quelli che allora si chiamavano Primari e che sono stati l’asse portante della crescita di questa struttura prima modesta poi sempre più grande ed importante.
Tutti I primari prescelti di allora hanno dato lustro e notorietà ad Atri perchè tutti loro si sono uniti al loro capostipite per una collaborazione che aveva il solo intento della crescita e di dare l’assistenza la più qualificata possibile alla comunità.
Allora si diceva che gli Ospedali e non solo quello di Atri erano importanti solo quando il Primario chirurgo era bravo.
Ecco con il professore Fanini l’Ospedale era quello a cui accorrevano I pazienti da molte parti d’Abruzzo Ma anche quando questi accorrevano in reparti diversi dalla chirurgia erano in buone mani.
Noi allievi siamo stati dei privilegiati alcuni hanno raggiunto I vertici in questo ed in altri Ospedali ma non e’ opportune fare dei nomi perchè offenderei tutti gli altri che pur non raggiungendo l’apice della carriera hanno dato il Ioro contributo determinante.
Ma la figura del professore Fanini era centrale tanto che dovunque si sentiva dire che l”ospedale di Atri ed il professore Fanini erano la stessa cosa.
Noi allievi ormai con I capelli bianchi dobbiamo tutto a lui per averci insegnato l’arte chirurgica e per averci dato anche gli insegnamenti umani che non ci faceva mai mancare.
Quando qualcuno di noi diceva di essere un allievo del professore Fanini tutti ci consideravano bravi oltre che fortunati.
Devo dire anche che lui non aveva allievi prediletti perchè ci trattava tutti allo stesso modo,ma io credo di poter dire senza enfasi che tutti noi,dico tutti,gli siamo stati sempre riconoscenti e questo sentimento oggi non e’ più di moda.
Ma al di la’ di tutto il professore Fanini veniva considerato un grande maestro di Chirurgia anche in ambito universitario dove forse la parola primeggiava di più rispetto alla manualità chirurgica che ad Atri era di prima qualità.
Non so se ho tratteggiato bene la figura del grande maestro il cui ricordo anche odierno e’ forse poca cosa rispetto a quello che lui ha dato a questo Ospedale.
Vi ringrazio per aver pazientato a sentire quanto ho scritto e letto questa mattina.