ITALIA NOSTRA AL SINDACO DI ATRI

APPREZZAMENTI E SUGGERIMENTI: DIAMO UN VOLTO PIU' BELLO ALLA NOSTRA CITTA'

Innanzitutto vogliamo esprimere il nostro apprezzamento per aver voluto realizzare, nelle zone di espansione di Atri (Lottizzazioni Brandimarte e Ricciconti), due piccole aree attrezzate per lo svago ed il gioco dei bambini.

Uguale apprezzamento esprimiamo per l’intenzione dell’Amministrazione di voler mettere in atto un’antica nostra proposta tendente a liberare il Centro storico di Atri dall’invasione della macchine in transito e parcheggiate con la realizzazione, nel Fosso della Stufa, di un grande parcheggio con collegamento pedonale, anche a mezzo di un ascensore, verso il centro. Come riferito dal Sindaco aspettiamo che l’Amministrazione indica un’assemblea pubblica per mostrare nel dettaglio il progetto.

Prendiamo atto, altresì, che rispetto a qualche anno addietro, con una certa puntualità viene effettuato in maniera efficiente lo sfalcio delle erbe sull’intero territorio comunale.

A questo punto formuliamo di seguito le seguenti richieste.

a) che l’intera superficie della Villa comunale, fino ai confini segnati dalle strade che la delimitano, venga sottoposta quanto prima ad un radicale recupero e restauro, attraverso un progetto da realizzarsi a cura di esperti professionisti del settore, in modo da poterne ammirare la sua bellezza già alla ripresa dell’attività turistica estiva.

Con riferimento specifico alla Villa comunale, si chiede, alla luce della Convenzione per la gestione della stessa, approvata con delibera G.M. n. 64 del 12.04.2013, punto 8, che dei due bagni ivi presenti, per gli uomini e per le donne, vengano garantite l’apertura almeno diurna e la loro gestione a cura dell’Amministrazione comunale.

b) che, come più volte annunciato dal Sindaco, si dia finalmente inizio ai lavori di restauro della palestra annessa all’edificio della Scuola elementare di Viale Umberto I.

E’ inutile ricordare che l’attività motoria dei bambini sia una degli obiettivi prioritari della didattica.

Purtroppo da alcuni anni questa attività non è più consentita, creandosi pertanto un grave pregiudizio per la loro salute psicofisica.

Ci permettiamo, infine, di segnalare alcune attività di piccola manutenzione ordinaria che potrebbero essere effettuate:

1) Taglio di alberi e rami secchi come di seguito indicato: viale Sant’Ilario; platano di fronte all’Istituto Zoli; alberi situati su viale della Repubblica; rami secchi di Pinus Pinea sulla vecchia strada provinciale Atri-Pineto (si allega a questo proposito nostra nota del 10.04.2003, prot. n. 29); albero su scarpata di Viale G. Verna. Ovviamente gli alberi tagliati dovranno essere rimpiazzati con altri alberi, anche di diversa specie e meno bisognevoli di potature di sicurezza.

2) Asfaltatura viale a sud del cimitero. A tale proposito chiediamo che detta strada -che la nostra Sezione ha arredato con un filare di pini e cipressi i quali adesso fanno bella mostra di sé, visibili in particolare dalla Villa comunale- possa essere intitolata all’Associazione “Italia Nostra”.

3) Balaustre. Sono da ricostruire tratti di balaustra sul belvedere della Villa e su Viale Vomano.

4) Viale Vomano. Ristrutturare le piccole aiuole, con piantumazione di nuovo prato, impedendo che continuino ad essere utilizzate come luogo di deiezione per i cani. Rimozione delle grate in ghisa poste alla base dei tigli che si sono pericolosamente sollevate dal livello del pavimento. Allocazione su tutto il viale dei cestini per rifiuti. Rimuovere fontanile arrugginito non più funzionante, ora adibito impropriamente a contenitore di rifiuti.

5) Edificio Cardinale Cicada e aree circostanti. Ripristinare i tratti terminali dei tubi pluviali che sono stati rubati. Rimuovere periodicamente i rifiuti che purtroppo vengono abbandonati da “cittadini” poco educati.

6) Caditoie. Tante di esse risultano otturate, come per esempio quelle poste su Viale Sant’Ilario e di fronte all’ingresso dell’istituto Zoli. Con l’approssimarsi delle piogge autunnali è necessario effettuare un controllo generale sulla loro funzionalità.

7) Palazzo ducale. Lo stemma di Atri, posto sotto la balconata, abbisogna di una Sezione “G. Bassani” Viale della Repubblica, 18 64032 Atri (Te) manutenzione radicale mentre la presenza di tanti lavoratori specializzati in mobilità ci consente di richiedere che l’Amministrazione provveda alla manutenzione delle finestre dello stesso Palazzo. Una soluzione definitiva deve essere presa per allontanare dal Palazzo gli invadenti piccioni. Nel cortile occorre controllare la funzionalità dei canali di gronda che attualmente riversano acqua sulle pareti.

8) Viale della Repubblica. Provvedere a richiudere gli alloggiamenti posti sul marciapiede che dovevano servire a sistemare i pali dell’illuminazione e che, invece, rappresentano solo un pericolo per i pedoni.

9) Villa comunale. Nell’attesa che venga ristrutturata come sopra richiesto, ci sembra urgente sostituire o riparare i cestini per rifiuti in ghisa che sono stati privati del coperchio, risultando quindi antiestetici e pericolosi a causa degli spuntoni che presentano.

Tanto dovevamo nello spirito di collaborazione che sempre ha animato e continuerà ad animare la nostra Associazione.

In attesa di un cortese riscontro, si ringrazia per attenzione e si saluta distintamente.

Il Presidente Domenico Zenobio