ITALIA NOSTRA AL SINDACO DI ATRI

"ABBIAMO A CUORE LA BELLEZZA DELLA CITTA'"

Avremmo innanzitutto il piacere che le risposte alle nostre missive avvenisse non soltanto per mezzo di articoli di stampa ma anche relazionandosi direttamente con la nostra Sezione, cosa che purtroppo non è mai avvenuta se non qualche anno fa quando venne a comunicarci che non era al momento possibile assegnare una sede alla nostra sezione.

Vogliamo precisare una volta per tutte che “a far male al turismo della nostra Città” non siamo noi con le nostre segnalazioni ed attività di denuncia e sensibilizzazione ma i problemi, annosi, che non vengono risolti, come per esempio i c.d. “grovigli” in merito ai quali non ci risultano attività di sollecito del Comune presso Enel e Telecom.

In una delle nostre note alla quale probabilmente Lei faceva riferimento, in realtà, non si alludeva alla presenza di erbacce nella villa o alla sua pulizia o alla sua illuminazione, ma al fatto che i prati sono praticamente tutti rinsecchiti e le siepi discontinue e in molti tratti essiccate, e si suggeriva peraltro una possibile soluzione al problema. Si chiedeva, poi, l’emanazione di un regolamento, da tanto tempo atteso, per dare modo a cittadini, banche e ditte di gestire e curare i pochi spazi verdi in prossimità del centro storico, ora del tutto abbandonati. Con un’altra nostra nota si denunciava, poi, il triste fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nei pubblici spazi, ma anche e soprattutto si indicava un possibile rimedio (trappole fotografiche), tra l’altro adottato da altri comuni anche della nostra Regione.

Conoscendo la Sua intelligenza e confidando nella Sua sensibilità, siamo certi che a questa nostra missiva, come a quelle che seguiranno, venga data finalmente una risposta per sapere quali provvedimenti verranno adottati per rimuovere o perlomeno circoscrivere i problemi che attanagliano la nostra Città.

Ci preme, infine, far presente che quando l’Amministrazione comunale ha fatto cose positive l’abbiamo pubblicamente segnalato: l’ultimo esempio è rappresentato dall’eliminazione dello spartitraffico in piazza Martella, di cui però non è stata colta l’ulteriore nostra proposta di renderla pedonalizzata permanentemente.

In attesa di un cortese riscontro, si ringrazia per l’attenzione e si saluta distintamente.

Il Presidente Domenico Zenobio