ESTATE ATRIANA: LE CRITICHE DEL PD


"UN CALENDARIO TROPPO RISICATO"

Pochi giorni or sono è stato reso pubblico, attraverso vari media, il calendario delle manifestazioni estive.

Non è nostra intenzione, né d’altronde è compito di un partito politico, operare delle valutazioni di merito; anche se, malgrado gli sforzi mediatici per presentarlo, esso si presenta abbastanza risicato nei contenuti.

Manca, a nostro parere, una direzione di marcia univoca che caratterizzi con un tema dominante l’intero calendario, fattore che avrebbe qualificato la stagione.

Comprendiamo ovviamente le difficoltà economiche del momento, non tutte dovute alla sfavorevole congiuntura, ma frutto anche di una gestione amministrativa che lascia molto a desiderare e le cui mancanze abbiamo più volte denunciato.

In questo quadro riteniamo sarebbe stato meglio operare, superando ogni tipo di incomprensione, per evitare l’assenza di due avvenimenti che hanno fatto oggettivamente la storia culturale atriana degli ultimi anni.

Ci riferiamo ai due festival musicali “Green Hills in Blues” ed “Etnorock”, che, dopo diverse stagioni, costellate da indubitabili successi, non allieteranno più le nostre serate estive.

Festival che, inoltre, avevano il grosso merito di essere diretta emanazione di associazioni locali e che hanno sempre richiamato una grossa quantità di pubblico.

Gianni De Galitiis, Coordinatore Circolo Atri