RIFLESSIONI IN VERSI…CON PALPITI DI CUORE

La pace ritorna, la vita

«Li scoveremo e sarà morte morte.
Nessuno avrà scampo. Siamo il paese
più armato del mondo, perché tutti
intorno a noi sono nostri nemici».

Così, diceva un padre a sua figlia
adolescente, scendendo da via
San Carlo, verso via di Soffiano.

La figlia taceva a questo
triste messaggio del padre d’un mondo
ostile, che vuole la morte, e sogna
la morte per loro.

E, forse, senza saperlo! Terrore
lasciava in quell’animo innocente.

Sogno impossibile d’un mondo in pace.

Guerra, per diritti presunti;
ora risposta senza misura
per atto terroristico feroce.

E l’io si arrovella intorno a se stesso,
si gonfia, si sente più forte, grande.

Qui il tallone di Achille.

Lo scompiglio così resta in agguato.

Ogni certezza finisce nel nulla.

Orizzonte di guerra: la morte.

Pure, ci sono altre finestre aperte
per un mondo di pace, di dialogo,
di incontri, dono di immaginazione,
di una mente aperta all’ascolto.

E la pace ritorna, la vita.

Francesco Carlomagno
16/10/24