ATRI, ALLEANZA CIVICA

Il bilancio di una politica fallimentare

L’amministrazione comunale di Atri del duo Astolfi-Ferretti, ha approvato il bilancio 2023, assumendo di avere garantito tutti i servizi senza aumentare le tasse e ribadendo l’inesistenza di nuovi debiti fuori bilancio.

Tuttavia questa è solo “pubblicità ingannevole”, l’ennesima abile bugia, che serve esclusivamente a nascondere alla collettività atriana le seguenti criticità:

  • deficit cronico di liquidità;
  • reiterato ricorso all’anticipazione di cassa e criticità dei flussi di cassa;
  • ricorso indiscriminato al prelievo dal fondo di riserva;
  • continuo e costante ricorso ai mutui e all’indebitamento dell’ente;
  • debiti fuori bilancio conclamati seppur non ancora accertati;
  • mancato aggiornamento dell’inventario dei beni mobili ed immobili;
  • irregolarità contabili e finanziarie, oltre che inadempienze segnalate anche dalla corte dei conti;
  • presunto disavanzo di amministrazione;
  • violazione dei parametri di deficitarietà.

In realtà, le tasse non sono aumentate solo perché le aliquote sono già ai massimi livelli consentiti nel nostro ambito territoriale.

Sono gli stessi organi preposti, sovracomunali e super partes, a descrivere in maniera cruda ed essenziale l’incapacità amministrativa del duo Astolfi-Ferretti che ha impoverito gravemente la nostra Città e il suo territorio.

Tutti questi dati stanno portando l’ente ad attivare quantomeno la procedura di riequilibrio con le conseguenze di legge e le evidenti responsabilità politiche ed amministrative degli ultimi 15 anni.