L'AFFETTUOSO, SORRIDENTE SALUTO DEGLI AMICI A
NICOLACIPOLLINI SCOMPARSO IN BRASILE LA
SETTIMANA SCORSA

Ciao Nico. Sì, fosti Nico e Nico resti.

Ci hai fatto una lunga, bella e sana compagnia all’insegna sempre della levità e del sorriso; fin dagli anni indefiniti dell’infanzia e da quelli più netti della gioventù. Nel più e nel meno. E in un certo periodo nella ricerca di come passare il tempo vuoto di tante giornate. Si andava su e giù per il corso, ma sempre correttamente, signorilmente. Si camminava, si chiacchierava, si sfumacchiavano con eleganti movenze condivise sigarette. A volte, in gruppo, si entrava in qualche bar per una partita a briscola o a scopone scientifico; nei periodi natalizi poi ci si rifugiava in case di amici, soprattutto in quella dell’ospitale Pinuccio, per le famose tradizionali “stoppette”.

   Tu però spesso cercavi anche come utilizzarlo, quel tempo, sempre tuttavia coinvolgendoci. Una volta ci si mise a imparare lo spagnolo; altra volta si studiarono e provarono esercizi culturistici per tenerci pronti a eventuali difese personali; altra volta ancora ci si iscrisse al corso di musica di Glauco Marcone in vista di entrare nella ricostituenda banda.

   Giacché, nel frattempo, si facevano esami d’orizzonte e congetture varie sui possibili sblocchi e sbocchi, non mancando di immaginare un futuro fuori Atri e di predisporci ad avventurarci verso sconosciute località.

   E un bel giorno tu partisti davvero, diretto a una terra molto lontana e diversa! Dove però tenesti duro e mettesti radici e casa. 

   Ma i contatti non li perdesti mai e quando di tanto in tanto tornavi e ci si rincontrava pareva non ti fossi mai allontanato. Perché eri e orgogliosamente ti sentivi sempre  “lu trijane” al punto da farne da ultimo la parola chiave del tuo sito.

   E ora, dopo quest’altra tua particolare partenza, pur col forte dispiacere nel profondo, con te davanti che ci guardi, non possiamo non salutarti sorridendo. Ancora, sì, noi, i tuoi amici, tutti insieme; e tutti insieme a te. Vedo infatti, e lo vedo benissimo, che sei tu, col tuo solito sorriso, a invitarci a questo, a non drammatizzare neanche questa volta. Come sempre è stato nel tuo abituale modo d’essere, nel tuo stile.

Ciao Nico

I TUOI AMICI