IL VIOLINO DI CARMIGNOLA PER UN OMAGGIO A VIVALDI

VENERDÌ 28 OTTOBRE IL CONCERTO DI MUSICA
PER LA CITTÀ 

Sarà Giuliano Carmignola l’ospite dei Solisti nel concerto di venerdì 28 ottobre all’auditorium del Parco dell’Aquila (ingresso ore 18). L’appuntamento si inserisce nella rassegna Musica per la città, allestita dall’ensemble cameristico che si avvale della direzione artistica di Maurizio Cocciolito.

Carmignola è considerato uno dei più brillanti strumentisti nel panorama internazionale. Le sue registrazioni hanno ottenuto numerosi e importanti riconoscimenti come il Diapason d’or e lo Choc du monde. È stato, inoltre, insignito del titolo di accademico della Reale Accademia Filarmonica di Bologna e di accademico di Santa Cecilia.

Con lo stesso programma Carmignola si è esibito con I Solisti Aquilani il 3 ottobre scorso al teatro Carlo Felice di Genova, per la stagione della Gog (Giovine orchestra genovese).

Johann Sebastian Bach, scrive Alessandro Mastropietro nelle note di sala, assimilò la forma e lo stile del concerto a più strumenti di scuola italiana copiando e trascrivendo gli esempi capitali dell’opera terza (L’Estro Armonico) di Antonio Vivaldi (1678 – 1741), nella quale varie tipologie e geometrie di relazione tra soli (quattro o due violini con violoncello, violino solista) e tutti vengono dispiegate nei dodici brani della raccolta. L’odierna, estesa conoscenza della vastissima produzione di Vivaldi entro questo genere, percorso dal veneziano nelle più svariate e fantasiose soluzioni di accostamento di timbri strumentali, consente di opinare sul famoso giudizio di Stravinskij, secondo il quale Vivaldi compose centinaia di volte sempre lo stesso concerto: dentro la relativa invarianza delle macrostrutture, la fantasia inventiva e le combinazioni di comportamenti sonori diversificati rinnovano ogni volta i brani vivaldiani.