Opinioni \ Riflessioni

I PATTI DELLA SETTIMANA

Dal campo largo al campo minato. Questa é la migliore sintesi di quello che è accaduto a  Enrico Letta. Il male dell’Italia è il centro destra che all’occasione in due secondi è compatto e unito e costringe il PD alla rincorsa e alla ricerca di alleanze spurie e allucinati.

Inizio dal campo largo e cioè l’intesa tra PD e M5s che alle ultime elezioni amministrative ha funzionato bene.  Sembrava che tutto andasse liscio ed invece il meccanismo si è inceppato.

Già con la caduta del Conte 2, questa volta per merito di Renzi, sia Conte che il M5s sono rimasti con la bocca amara. Quest’anno il M5s comincia a tentennare e il PD lo riempie di ingiurie, insulti e derisione. Le dimissioni dei 50 amici di Di Maio é la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il governo cade e il PD riempie il M5s e Conte di tutti i peggiori aggettivi. Sono additati come traditori e pericolosi perché avevano fatto cadere il migliore dei migliori e perché tutti i mali si abbattevano sull’Italia senza Draghi.

Si poteva fare il campo largo dopo tutte queste storie? Sicuramente no. Leggo su face book, molti parlamentari e perfino Fratoianni  che invitano Letta a riparlare con Conte. Probabilmente sono il solito cretino che non ha capito nulla, anche se in politica non bisogna mai dire mai.

2 agosto 2022. Letta (PD), Della Vedova (+Europa) e Calenda  (Azione) firmano il patto per le elezioni del 25 settembre. Calenda è chiaro sin dall’inizio cosa vuole: Agenda Draghi e fuori dall’accordo Fratoianni (Sinistra Italiana), Bonelli (Europa Verde) e Di Maio (il trasformista).

6 agosto 2022 Letta firma l’accordo con Fratoianni e Bonelli e lo chiama “Patto per salvare la Costituzione”. Un titolo scellerato, falso e arrogante. 

Letta ha la memoria corta per cui gli ricordo che l’unico attentato alla Costituzione fu messo in atto dal duo  Renzi Napolitano con la schifosa riforma del Senato. Quindi falso.

Il centro destra ha annunciato che introdurrà l’elezione diretta del Presidente della Repubblica. Per Letta non sa da fare né ora né mai perché sarebbe una sciagura per l’Italia e l’Europa. Quindi arrogante perché solo quello che fanno loro è buono e quello che fanno gli altri é cattivo.

8 agosto 2022. Calenda, in diretta dall’Annunziata, dice che rinuncia al patto firmato con il PD. Apriti cielo. Subito partono insulti: traditore e fascista i più gentili. Il PD mette un post che a definirlo vergognoso è un complimento. Il giorno dopo è sparito da facebook.

Dal lettamaio al letticidio il passo è breve. Firmato il patto con Calenda, Vincenzo Melchiorre mette un post naturalmente denigratorio e un amico risponde “hanno fatto un lettamaio”, con chiaro riferimento a letamaio, Sui giornali leggo che il 26 settembre ci sarà un letticidio. In diretta televisiva Renzi accusa Letta di aver sbagliato tutte le mosse e la strategia. All’interno del PD molti parlano di defenestrazione di Letta. Poveretto mi fa quasi tenerezza. Peccato però che torna rovinare l’università francese invece di stare a casa con tranquillo e sereno.

Avrebbero dovuto chiamarlo “patto delle mogli” dopo aver saputo che Fratoianni e Franceschini avevano chiesto un collegio sicuro anche per le rispettive mogli.

Dell’Arena Nicola