COMUNCATO STAMPA

UN’AUDIZIONE IN COMMISSIONE SANITA’, IN REGIONE, CON I PRESIDENTI DEL COMITATO RISTRETTO DEI SINDACI

Il consigliere regionale Mario Olivieri, nella veste di presidente della V commissione Sanità,  ha stabilito che incontrerà i presidenti del comitato ristretto dei sindaci, tra cui il primo cittadino di Atri, Gabriele Astolfi, per dare seguito all’incontro che questa mattina ha avuto con il direttore sanitario del San Liberatore, Maria Mattucci, con il sindaco della città teramana e la commissione Sanità costituitasi in Comune. <La decisione  - ha detto Olivieri – è maturata dopo aver ascoltato tutti e avuto così, contezza, della storia e dello stato del nosocomio. E’ chiaro, però, che la questione Sanità, non può essere liquidata con un solo appuntamento e per questo, ho deciso di incontrare, a stretto giro di posta, il comitato ristretto dei sindaci>. Intanto, però, Olivieri intende valutare, con il presidente della Regione Luciano D’Alfonso e l’assessore alla Sanità Silvio Paolucci, la decisione imposta dalla conferenza Stato-Regione, di chiudere quei punti nascita che non superano le 500 nascite nell’arco di un anno e che, stando al documento, include anche il punto nascite di Atri. <Le cose, però, sono cambiate –  tiene a chiarire Olivieri -. Stando agli ultimi dati, infatti, il numero di nascite è in forte rialzo e se l’andamento , come crediamo, resterà tale, si potranno abbondantemente superare le 500 unità>.  Nel frattempo, Olivieri, ha voluto visitare i dipartimenti del San Liberatore e ha potuto apprezzare alcune eccellenze come quella della radiologia, della chirurgia e dello stesso Punto nascita. <Il merito della qualità dei dipartimenti – ha conlcuso il consigliere regionale – va riconosciuto al personale sanitario e non, nonché al lavoro che ogni giorno porta avanti la dottoressa Mattucci>.

Ufficio Stampa