MOZIONEMODIFICA RETE 
OSPEDALIERA – OSPEDALI DI COMUNITA’

Premesso che

In data 22 Febbraio c.a. si è tenuta la prima riunione del tavolo Ministeriale D.M.70, per esaminare ilPiano di Riordino della Rete Ospedaliera Abruzzese, approvato e trasmesso dalla Giunta Regionale loscorso mesediLuglio 2021.

Il Direttore Generale della ASL di Teramo, Dott. Maurizio Di Giosia, solo alla fine di Gennaio c.a. hariunito il Comitato Ristretto dei Sindaci allargato ad altri Primi Cittadini e in quel contesto ha propostotra le altre cose che gli Ospedali di comunità, precedentemente previste in tre località e cioè: Teramo, Montorio al Vomano e Atri erano nel frattempo passate a due permanendo solo a Teramo e Atri.

Considerato che

I tecnici Ministeriali hanno elevato alcune osservazioni al documento di programmazione e che nelle prossime settimane verrà rimesso dal tavolo Ministeriale un verbale alla Giunta Regionale Abruzzese a cui la Regione si dovrà conformare e che saranno valutati sulla base di un preciso cronoprogramma che saranno rivalutati in una successiva riunione dell’organismo Ministeriale;

Consideratoche:

  • un ospedale di comunità non è altro che una struttura di massimo 20 posti letto con infermierie O.O.S. h24 e pazienti seguiti dai MMG (Medici di Medicina Generale) per il prosieguo delle cure in regime extra ospedaliero a pazienti che non hanno più bisogno di stare in ospedale;

  • gli ospedali di comunità dipendono dal DSB (Distretto Sanitario di Base) che a sua volta è sotto la giurisdizione della U.O.C.(Unità Operativa Complessa) del Dipartimento di Assistenza Sanitaria Territoriale.

  • ciò costituirebbe un avvicinamento ulteriore della Medicina del territorio al cittadino, come vuole la nuova politica sanitaria negli indirizzi del nuovo D.L.71 in discussione in parlamento che è praticamente indirizzato quasi solo alla Medicina delTerritorio;

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    Ritenuto sia urgente e indispensabile che si modifichi la rete ospedaliera in ordine alla allocazione di detti ospedali di comunità.