SI DISEGNA IL FUTURO, MA PINETO E' ASSENTE 

ll Comune di Pineto è capace di immaginare un futuro sviluppo della città? La domanda è del direttivo comunale di FdI. Una domanda retorica, perché la risposta ovviamente è negativa. E l'incapacità dell'amministrazione sarebbe testimoniata dall'ultimo caso verificatosi ieri, 4 dicembre 2022. Finora l'amministrazione pinetese non si è particolarmente distinta sia per capacità nel reperire fondi pubblici, sia nell'utilizzare quelli già concessi, figurarsi per la progettualità.

Finalmente, su iniziativa del Presidente della Regione Marco Marsilio e del Sottosegretario Umberto D’Annuntiis, va in scena un vertice tra enti locali e Regione Abruzzo sul potenziamento della linea ferroviaria Adriatica prospettato da RFI. L’obiettivo è quello di rendere i nostri territori competitivi e di cercare di ampliare i flussi di passeggeri su rotaia.

Nell’incontro che si è tenuto ieri, l’esecutivo regionale ha convocato i sindaci dei Comuni della fascia costiera interessati dal passaggio della linea ferroviaria per esporre gli scenari di intervento. Come al solito, il sindaco Verrocchio (o comunque qualche componente dell’amministrazione da Lui delegato), invitato a partecipare, ha preferito defilarsi anziché presentarsi per rappresentare le esigenze della città e dei cittadini: probabilmente, per il sindaco, lo sviluppo di Pineto non è una prorità.

“Noi – ha spiegato Pio Ruggiero, coordinatore locale di FdI – riteniamo i servizi di mobilità ferroviaria fondamentali per la crescita del territorio, necessari per rispondere efficacemente alla nuova domanda green di spostamenti e, per questo, plaudiamo all'iniziativa del Presidente Marco Marsilio e del Sottosegretario Umberto D’Annuntiis. Da una parte abbiamo la Regione Abruzzo che, con un grande sforzo, cerca di recuperare il tempo perduto dai governi precedenti e che progetta un territorio all'altezza dei tempi mentre, dall'altra, c’è un'amministrazione comunale sorda, che perde ogni opportunità di sviluppo, d'investimenti e di riforme”.

“Riteniamo – continua Ruggiero - che un’amministrazione concreta e responsabile avrebbe dovuto partecipare, non fosse altro, per manifestare l’esigenza di porre attenzione alla sicurezza, all'inquinamento acustico e quindi alla qualità della vita dei cittadini, considerato che l'intera città è attraversata dalla ferrovia.

Questa è l’ennesima dimostrazione dell’incapacità dell’amministrazione di lavorare per il bene di Pineto: è evidente che neppure l'ingresso dei pentastellati in maggioranza ha sortito effetti positivi per la città.

Un Pd e un M5S che continuano con la politica degli spot, che restano a guardare senza saper cogliere le occasioni che si stanno presentando e che hanno bisogno di essere continuamente stimolati, anche per quanto riguarda l'ordinaria amministrazione, rinunciando a rendere Pineto una città più inclusiva, una città con servizi meno scadenti e con più opportunità per tutti”.