OCCORRONO GIARDINIERI PER FARE
PIU' BELLA LA VILLA COMUNALE

Egregio Signor Sindaco, Assessore preposto, 

debbo constatare dopo anni ed anni di abbandono qualche tentato intervento si è fatto presso la Villa Comunale, ma è evidente, che manca personale preposto, “ igiardinieri”, che ne determini la cura ogni giorno. Invece non si notano la loro presenza, o la sua singolare presenza, forse lavora di notte!!! Comunque, si vede che è solo, e che non può arrivare a fare quello che la Villa vuole, cioè almeno la presenza ogni giorno di due, o tre addetti, che si impegnino per essa e su di essa, anche se debbo notare, negli ultimi mesi, segnali positivi si vedono, ma il lavoro da fare è grosso, stante il degrado a cui si era arrivati, oppure non è cosi?

°C’è uno studio del Botanico GARAVAZZI, che censì i tipi di piante esistenti nella Villa Comunale, e ne catalogò, se non ricordo male, circa 500. Oggi com’è questo patrimonio? Ecco sarebbe il caso di ricontrollare, ed intervenire. Piantare alberi da frutta, che danno semi, al fine di richiamare scoiattoli ed altri uccelli, che sembrano scomparsi, a parte le cicale

°Ed in ultimo e per ultimo, a parte i WC esistente, se non sia il caso di acquistarne o dare delega all’acquisto a qualche privato di WC autopulenti ed a gettoni, così come esistenti in tante città e luoghi all’aperto.

°Ormai i soldi spesi in interventi presso la stessa ammontano a qualche centinaia di miliaia di euro, che con oneri, mi sembrano ancora di più. A parte alcune attrezzature ludiche, da apprezzare, ed un intervento presso il Campetto polivalente, nonché il ripristino della vasca centrale secondo i giusti voleri della soprintendenza, per il resto: zappatura, piantumazione siepi, e semina dell’erba all’interno delle aiuole, langue, langue, e da il segno di lavori sempre a mezza posta. Mai definitivi. Così anche per le aree dei pendii che la circondano a: Nord, ad Est, ed a Sud, anche ripristinando i camminamenti voluti allora dalla giunta Marchese, su soldi dell’allora Comunità Montana di Cermignano. Bisogna tagliare alberi, o meglio dire, frasche nella parte più panoramica della stessa, il lato Est (non le querce, ma altri alberi).

°Poi, si dovrebbe periodicamente controllare il funzionamento dei punti luce, compreso quelle che illuminano le mura viste dalla parte Est della Villa, così come quelle poste sotto le mura di Atri, Viale Gran Sasso, il cui funzionamento e cambio di lampade non funzionanti dovrebbero essere fatte periodicamente, altrimenti appare più sconveniente di prima, alcune sono accese ed altre no. Compreso il controllo dei punti luce, presso la stessa Villa Comunale che da settimane appaiono spenti, anzi sono spenti.

Mi avevate promesso (sic!) che avreste reilluminato lo stemma di Atri, nell’ambone della facciata del Teatro Comunale, (ormai sono oltre sei anni che è così). Nulla. E che vi costa? Non vi sembra cari amministratori?

°E poi ancora, non sarebbe il caso di pensare a rifare il manto “dell’anello di asfalto della VILLA Comunale”, che ormai è letteralmente uno scandalo e pieno di ostacoli e di rischi per ragazzi ed anziani che la frequentano, la calpestano quell’anello della Villa Comunale? Esso fu rifatto nel 1994-95, cioè 26 anni addietro. Quindi ha fatto il suo tempo, e dovreste pensare ad altra pavimentazione sul mercato, oppure ad un anello d’asfalto adeguatamente colorato nella malta (oggi possibile).

°E poi, una cosa mi sembra poco igienico,è la massiccia presenza di cani, anche al guinzaglio, che defecano e fanno la loro pipi, in ogni dove, a volte, anzi molte volte, senza essere raccolte le loro deiezioni da chi li portano li a fare i loro bisogni (per la verità potrebbero andare in altre parti, meno trafficati ed umanizzati). Io amo i cani, ovviamente, ma non credo che quel percorso debba essere per loro, ma per i cittadini e per i bambini, che rischiano di calpestare deiezioni frequentemente, e nella stagione secca, come lo è stata ultimamente, il tutto puzzava di “piscio” di cane. Sarebbe opportuno valutare questo aspetto, senza togliere nulla agli animali e relativi accompagnatori, ma l’igiene è igiene, non può essere altro, ovvero prima le persone poi gli animali, almeno credo.

°Un’altra considerazione e segnalazione che ebbi a fare, ma inascoltato, sul “Colle della GIUSTIZIA” campeggiava una “CROCE illuminata”, da mesi ormai questo segnale di cristianità, di riferimento di Atri, verificato da più parti nel territorio,

E’ SPENTO. Perchè? Non siete più cristiani? O non vi sentite più di rispettare questa volontà che allora fu ad istallarla rispettando un simbolo della cristianità, visibile da ogni parte? Sarebbe opportuno dare manutenzione ad esso, e caso mai applicarci altro, compreso una nuova illuminazione a LED. Insomma, queste cose, la loro manutenzione periodica, da il segno del decoro e dell’ordine nella città, altrimenti è disordine e sciatteria (mi sembra che avete dato un appalto milionario ad una ditta per questa e la manutenzione dei punti luce del Comune di Atri, oppure mi sbaglio? Così pure la illuminazione dentro e per le vie di Atri, compreso la illuminazione dell’ambone del Teatro Comunale, che manca da anni, illuminante lo Stemma Municipale di Atri.

°Poi, quanto è che completate i marciapiedi sotto le Mura di Atri (Viale Gran Sasso? ).

°Ed inoltre, perché non completate anche il secondo marciapiede di Viale A. Moro, quello a Nord?

°E per quanto riguarda la “ROTONDA vicino al Bar Jolly, essa appare sempre più sconveniente, nonostante i rattoppi avuti. Se non sta attento, venendo da Atri, quelli che provengono dall’Ospedale, tirano diritto e ti fanno fuori. Perchè? Perchè non vedono la rotonda, manca di un segnalatore pulsante che avvisa, oltre che il ripristino al centro di una illuminazione allora c’era, o lo avete dimenticato? Stante che, in quell’area, di notte: “NON CI SI VEDE !!!”

Ormai sono quasi 15 anni che state li, e molta acqua è passata sotto i ponti. Che ne pensate?

°Non dico nulla sulle Scuole di Atri, i cui problemi man mano escono fuori, compreso la costruzione e ricostruzione della Scuola Media e Licei, l’ho già posto alla vs lodevole attenzione con lettera del 17-Settembre-2001, prot. N° 17958.

°A proposto l’intesa con la TUA regionale per spostare in altra parte il Terminal di piazzale S. Domenico, così come lamentano e chiedono ormai da anni i cittadini di quell’area?

Tutto in silenzio? Ecco alcune considerazioni che mi “sentivo di rifare”, ormai sono decine di queste, ma non mi stancherò mai di riportarle alla vostra attenzione. Certo di essere ascoltato...cordiali saluti,

Mario Marchese, Circolo della Sinistra Indipendente E. Berlinguer-Atri