Opinioni \ Riflessioni

L’IMPEGNO DELLE RELIGIONI PER
SAL
VAGUARDARE IL PIANETA
 

L’Appello Congiunto, firmato dal Papa, nel capitolo dal titolo “Il nostro impegno e la nostra creatività” elenca unaserie di azioni, che sono più adatte alle tradizioni religiose, che i leader religiosi hanno deciso di attuare all’insegna del “ci impegniamo ad agire molto più seriamente”.

L’Appello prevede l’impegno delle religioni su due campi: 1) campoeducativo e culturale; 2) applicazioni pratiche all’interno delle proprie istituzioni e comunità.

“Ci impegniamo a far avanzare la trasformazione educativa e culturale che é cruciale per sostenere tutte le altre azioni”. Nel campo educativo e culturale le azioni che si impegnano a fare sono le seguenti.

Primo. Intensificare i nostri sforzi per cambiare i cuori tra i componenti delle nostre tradizioni religiose nel modo di relazionarsi alla terra e alle altre persone (“conversione ecologica”).

Secondo. Incoraggiare le nostre istituzioni educative e culturali a dare priorità nei loro programmi a rilevanti conoscenze scientifiche, per rafforzare un’educazione ecologica integrale.

Terzo. Partecipare attivamente e in maniera appropriata al dibattito pubblico e politico sulle questioni ambientali, condividendo le nostre prospettive religiose, morali e spirituali dando voce ai più deboli, ai giovani, e a coloro che sono troppo spesso ignorati.

Quarto. Coinvolgere le nostre congregazioni e istituzioni, insieme al loro vicinato, nella costruzione di comunità sostenibili, resilienti e giuste.

Per il secondo campo “sottolineiamo l’importanza di intraprendere un’azione ambientale di ampia portata all’interno delle nostre stesse istituzioni e comunità, con le informazioni della scienza e le basi della saggezza religiosa” vengono riportate le seguenti azioni.

Primo. Sostenere azioni volte a ridurre le emissioni di carbonio, raggiungere la neutralità carbonica, promuovere la riduzione del rischio catastrofi, migliorare lo smaltimento dei rifiuti, risparmiare acqua e energia, sviluppare energia rinnovabile, garantire spazi verdi all’aperto, preservare le aree costiere,prevenire la deforestazione e ripristinare foreste.

Secondo. Lavorare per realizzare impegnativi progetti per raggiungere una piena sostenibilità nei nostri edifici, terreni, veicoli e altre proprietà.

Terzo. Incoraggiare le nostre comunità ad adottare nelle proprie case stili di vita semplici e sostenibili.

Quarto. Sforzarsi di allineare i nostri investimenti finanziari con standard ecologicamente e socialmente responsabili, assicurando maggiore controllo e trasparenza.

Quinto. Valutare tutti i prodotti e servizi che acquistiamo con lo stesso sguardo etico, evitando di applicare due diversi standard morali al settore delle imprese e al resto della vita sociale.

All’interno delle linee di impegno ci sono altre soluzioni pratiche per entrambi i campi. Per ciascuna di queste linee di impegno ci sono volumi interi di come si possono applicare.

Nicola Dell’Arena