IL MARTIRE FIGLIO DELLA NOSTRA CITTA'

Ad Atri convegno di studi su Beato Rodolfo
Acquaviva nella storia della Compagnia di Gesù

15 e 16 luglio 2021- 

La figura e l’opera del Beato Rodolfo Acquaviva tornano attuali con l’importante convegno di studi dal titolo “Il Beato Rodolfo Acquaviva nella storia della Compagnia di Gesù” che si svolgerà nei giorni 15 e 16 luglio 2021 nel Palazzo Ducale di Atri, dove è nato il 2 ottobre del 1550. L’evento culturale e religioso che rientra nel “Progetto Acquaviva” è organizzato dal Comune di Atri e dalla Diocesi di Teramo – Atri in collaborazione con la Curia generalizia della Compagnia di Gesù di Roma, l’Università di Padova, la Deputazione abruzzese di Storia Patria e l’Istituto Storico Italiano per l’età moderna e contemporanea di Roma.

Rodolfo Acquaviva figlio del duca Giovan Girolamo I e Margherita Pio di Carpi, fratello tra gli altri del cardinale Giulio, amico di Cervantes e del cardinale Ottavio arcivescovo di Napoli, non segue la tradizionale carriera curiale di famiglia, ma le orme dello zio p. Claudio Acquaviva V Preposito Generale della Compagnia di Gesù quando entra nella stessa Compagnia nel 1568, scegliendo la vocazione missionaria in India dove s’incontrerà con l’imperatore Moghul Akbar e trovando poi il martirio con i suoi compagni Alfonso Paceco, Pietro Berno, Antonio Francisco, Francesco Aragna a Cumcolim alla Salsette il 15 luglio 1583. Il 6 gennaio 1893 Papa Leone XIII lo proclama Beato insieme ai sui confratelli.

I lavori del convegno inizieranno giovedì 15 luglio alle 10 nella sala consiliare del Palazzo Ducale con i saluti del Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, di S.E. Monsignor Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teramo-Atri, di P. Brian Mac Cuarta (direttore accademico ARSI), del professor Fabrizio Marinelli (Università dell’Aquila-Presidente della Deputazione Abruzzese di Storia Patria).

La prima sessione dal titolo Il martire e il generale: Rodolfo e Claudio Acquaviva sarà presieduta dal professor don Emilio Bettini (Università Europea Roma), seguiranno i professori Pierre-Antoine Fabre (EHESS-Parigi) con il tema Rodolfo Acquaviva e i suoi compagni. Storiografia e agiografia di un martirio di gruppo, Marzia Giuliani (Università Cattolica del Sacro Cuore-Milano) con una relazione dal titolo: L’edizione delle lettere di Claudio Acquaviva a tutta la Compagnia di Gesù. Testi, temi, problemi.

Nel pomeriggio di giovedì 15 luglio alle 16 sempre nella sala consiliare del Palazzo Ducale, si terrà la seconda sessione  Il beato Rodolfo: gesuita, missionario, santo presieduta dal professor don Gianni Criveller (PIME-Monza), seguono i professori Roberto Ricci, (Deputazione abruzzese di storia Patria-Istituto Storico Italiano per l’età moderna e contemporanea Roma) con Rodolfo Acquaviva tra storia e agiografia, Guido Mongini (Università di Padova), con L’identità gesuitica del beato Rodolfo Acquaviva. Elementi per un profilo, e Emanuele Colombo (De Paul University-Chicago), relazionando su: Rodolfo Acquaviva tra desiderio delle Indie e desiderio del martirio.

Alle 19,45 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta si svolgerà la Santa Messa celebrata da mons. Lorenzo Leuzzi, con l’esposizione della reliquia del Beato Rodolfo Acquaviva.

Venerdì 16 luglio alle 9,30 ancora nella sala consiliare del Palazzo Ducale si terrà la terza sessione: Rodolfo Acquaviva e l’Oriente presieduta dal professor Roberto Ricci (DASP/ ISTSTOR), seguirano le relazioni dei professori don Gianni Criveller (PIME-Monza), La missione come viaggio: Rodolfo Acquaviva e Matteo Ricci verso le “Indie”, Irene Gaddo (Università del Piemonte Orientale-Vercelli), Relazioni internazionali e presenza gesuitica al tempo di Rodolfo Acquaviva, Angelo Cattaneo (CNR - Roma) I gesuiti e l’apprendimento delle lingue: esperienze presso la corte Moghul al tempo di Rodolfo Acquaviva in una prospettiva globale (XVI – XVII secolo), Michela Catto (Università di Modena-Reggio Emilia)  Islam, idolatria, dissimulazione. I gesuiti e la religione di Akbar (1556-1605)

Alle 12 si terrà la tavola rotonda conclusiva.

“La figura e l’opera del Beato Rodolfo Acquaviva - dichiara il professor Roberto Ricci Deputato nella Deputazione abruzzese di Storia Patria - tornano attuali con l’importante convegno di studi Il Beato Rodolfo Acquaviva nella storia della Compagnia di Gesù che si svolgerà nei giorni 15 e 16 luglio nel palazzo ducale in Atri, dove egli nasce il 2 ottobre 1550. Un evento culturale e religioso di grande rilievo che rientra nel “Progetto Acquaviva, un’operazione  di altissimo livello culturale risultato della collaborazione tra la Diocesi di Teramo-Atri, la  Curia generalizia della Compagnia di Gesù di Roma, l’Università di Padova e il “Boston College” negli USA, per lo studio della corrispondenza inedita di p. Claudio Acquaviva V° Preposito generale della Compagnia di Gesù a tutta la Compagnia diffusa nel mondo”.

“Siamo molto orgogliosi di ospitare anche quest’anno un appuntamento così importante – commentano il Sindaco Ferretti e l’Assessora alla Cultura del Comune di Atri, Mimma Centorame - dedicato al nostro illustre concittadino. È un onore avere nella nostra città ospiti così prestigiosi i quali terranno relazioni significative per meglio conoscere Beato Rodolfo Acquaviva. Il “Progetto Acquaviva” va avanti con impegno e dedizione e ne siamo felici. Un ringraziamento particolare va a S. E. R. Monsignor Lorenzo Leuzzi vicinissimo alla nostra comunità e a tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato per rendere possibile questo appuntamento”.