Opinioni \ Riflessioni

EVENTI DELLA SETTIMANA 

Settimana zeppa di eventi.

Il governo stabilisce che il 24 marzo sia dedicato al ricordo delle vittime del covid-19, e così mercoledì la ricorrenza è stata organizzata a Bergamo.  Bergamo, la città che nel 2020 è stata la più colpita dalla pandemia.

Hanno realizzato un parco e piantato alberi per ogni vittima alla presenza del presidente del Consiglio Mario Draghi e del sindaco  Giovanni Gori.

Zingaretti si dimette da segretario del PD e viene nominato Enrico Letta con 860 si, 2 no e 4 astenuti, praticamente è stata votato da tutti. Una volta si chiamava maggioranza bulgara.

Dalla padella alla brace, come dice il proverbio, ed appena eletto raglia: Jus soli e voto ai sedicenni. Sinceramente non ne sentivo la mancanza, e penso anche per molti italiani, stava tanto bene a Parigi.

Biden, il presidente democratico, buono, pacifista, pieno di amore, bravo, simpatico, capace e tutto il meglio che si possa dire. È stato appena eletto che subito inizia con un raid in Siria contro i terroristi. Mi viene spontaneo pensare che i venditori di morte americani (scusate i fabbricanti di armi) abbiano votato contro Trump visto che in 4 anni non è mai ricorso alle armi.

In mezzo alla settimana lancia l’accusa a Putin “È un killer” quasi che volesse tornare alla guerra fredda. Putin risponde con gentilezza e gli augura di stare bene. Ma non è finito qui. Vertice ad Anchorage, in Alaska, il 19 marzo tra le massime rappresentanze diplomatiche cinesi e statunitensi.

Molti commentatori hanno scritto che aleggiava un clima da guerra fredda e che si sono scontrati su tutti gli argomenti.

In una settimana minaccia di crisi con le due maggiori potenze mondiali. Comincia proprio bene.

Il giudice di Catania Carmelo Zuccaro, fa uscire delle intercettazioni telefoniche nelle quali si dice che Casarini (il non violento per definizione già dal G8 di Genova) prima di far salire gli immigrati a bordo della sua nave ha preteso che prima si versasse i 125.000 euro pattuiti.

Le mie domande. Chi ha pagato? Ci sono dei volontari che pagano? Chi sono questi volontari e cosa pretendono dopo lo sbarco? Hanno pagato i poveri immigrati che fuggono dalle guerre? Purtroppo non trovo risposta alle mie domande perché la sinistra italiana ha messo il silenziatore sull’argomento e Repubblica perde tempo nella ricerca di falsi per denigrare la Meloni.

Qualsiasi figura (società, associazione e volontariato) o persona che abbia pagato una cosa è certa: siamo davanti ad una tratta di esseri umani. La cosa è così palese da anni che chi ha occhi rivestiti di prosciutto non riesce a vedere.

Il 26 febbraio un giovane, reo di baciarsi con un altro ragazzo nella fermata del treno di Valle Aurelia vicino casa mia, viene assalito con calci e pugni da un  altro giovane. Il video esce solo in questi giorni e diventa subito virale (come si dice adesso). Tutti i politici prendono la difesa del giovane contro un fatto anacronistico per i nostri giorni. Letta propone di approvare immediatamente la legge Zan sull’omotransfobia che istituisce nuovi reati. Dico subito che per me bastano le leggi che ci sono ed applicarle bene, perché in Italia oramai non c’é più giustizia.

Nicola Dell’Arena