“VIRUS”…MISTERI DA ESPLORARE: NE VEDREMO DELLE BELLE…


L'avvicinarsi dell'appuntamento elettorale, forse, smuove un poco il torpore della politica atriana.

Al momento solo due certezze, che vengono dal Centro Destra.

Il ruolo di Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia assunto dal Sindaco si Atri,  Gabriele Astolfi, dopo essere stato in corsa per il coordinamento provinciale, ruolo poi assunto dal Sindaco di Teramo Brucchi per evidenti motivi elettoralistici essendo lo stesso Brucchi di nuovo candidato per la poltrona di Sindaco a Teramo.

L'altra certezza è data dalla candidatura di Davide Di Giacinto alle elezioni europee per il Nuovo Centro Destra. E' la prima volta che un atriano si candida alle Europee, gli auguriamo, ovviamente, il massimo del successo. Il centro destra teramano lo sosterrà adeguatamente non essendoci, almeno così sembra al momento, altri candidati della stessa area politica in zona?

Fuori dal nostro territorio dipenderà dagli agganci che Di Giacinto ha saputo crearsi e dall'appoggio che riceverà dai vertici del suo partito.

Si parla, poi, di una candidatura atriana alle regionali dopo essere sfumata, come sembra, quella di Basilico, in una lista di appoggio a  D'Alfonso. Basilico, infatti, non a caso era assente alla manifestazione del PD sulla sanità atriana tenutasi con la partecipazione di Monticelli e D'Alfonso.

Nella stessa manifestazione tanti, forse troppi, sono stati i richiami fatti dal Candidato alle regionali Luciano Monticelli a Basilico, quale ex Sindaco, ed ai suoi ex colleghi di giunta, ciò a significare appunto l'acquisizione del campo libero, almeno per quella area politica rappresentata dal centro sinistra atriano.

Sembra, comunque, che una candidatura atriana, come dicevamo, ci sarà da parte di una ex consigliera comunale di Centro Sinistra, ora vicina all'area di Scelta Civica e UDC. Fantapolitica? Forse!!

Le strategie legate alle prossime elezioni non sono certamente ininfluenti sulla politica locale e sui conseguenti comportamenti in Consiglio Comunale.

Infatti si sono avuti, nell'ultimo Consiglio Comunale, due casi di virus intestinale (sic !!) fra i consiglieri di minoranza forse anche per “l'influenza” delle nomine da fare.

Ma pure nelle fila della maggioranza le cose non sono andate meglio, se per definire il nome del loro rappresentante nella nuova istituzione “ASP” hanno dovuto sospendere, momentaneamente,  i lavori del Consiglio Comunale.

D'altra parte la votazione della maggioranza, che esprime un voto a favore della candidata dell'opposizione, induce a delle riflessioni.

Sarebbe interessante sapere se si tratta di un voto di dissenso da parte di un consigliere per la scelta fatta, che è tutta di parte “gattiana”, oppure se si tratta di un “aiutino” dato da una parte della maggioranza a qualcuno della minoranza per garantire così la nomina del loro esponente.

Misteri della politica, ma neanche tanto visto che in Atri siamo abituati ad assistere ad inciuci fra rappresentanti della minoranze ed esponenti della maggioranza. Basta vedere cosa accadde per la approvazione dei nuovi strumenti urbanistici.

A proposito che fine hanno fatto? Tanta corsa per la adozione in Consiglio Comunale e poi il silenzio.

Acqua Viva