RICORDO DI LUCIA MAZZIOTTI MODESTINI

Il 13 gennaio, dopo lunga sofferenza, è entrata nella Pasqua eterna la Prof.ssa Lucia Mazziotti Modestini, insegnante nella formazione professionale a riposo. Era nata il 24 luglio 1935, anche se festeggiava rigorosamente l’onomastico, il giorno di S. Lucia.

Amante della musica, del teatro e dell’arte, fu componente del coro “Hatria”, con il fratello Rag. Vittorio, e la direzione del M° Gino De Petris. Il 31 ottobre 1959 sposò Roberto Modestini, funzionario della pretura di Atri, per breve tempo componente della schola-cantorum “S. Francesco”, a differenza dei fratelli Enrico, Mario e Arturo, instancabili cantori per una vita intera.

Le nozze furono celebrate nella Chiesa di S. Agostino, in quegli anni procattedrale, ad un tiro di schioppo dalla casa dove Lucia, con il marito Roberto e le figlie Emanuela, Alessandra e Roberta, stimate professioniste, hanno vissuto tanto tempo.

Intelligente e ironica, sempre pronta a sdrammatizzare, donna di grande fede, sensibile ai problemi della Chiesa, Lucia partecipava a tutti i momenti della vita culturale in Atri ed era sempre presente, con le amiche, alla stagione teatrale del Comunale. Con Roberto condivideva altri appuntamenti artistici, come qualche melodramma dello Sferisterio, in una soluzione studiata anche per chi non era amante della lirica.

Un terzo dell’anno lo dedicava al mare. Nel lembo della spiaggia pinetese dove si recano, da sempre, tanti atriani, Lucia era assidua presenza. Un anno e mezzo fa la dipartita di Roberto. Rivediamo il volto sofferente di Lucia, nella gremita Cattedrale, all’inizio dell’estate, con qualche problema di motricità.

Stava proseguendo il Calvario della malattia, cristianamente accettata, sempre con serenità e luce.

Alle figlie, al genero, al fratello, alle sorelle, a tutti i suoi cari, la vicinanza nel dolore, con l’assicurazione della preghiera.

SANTINO VERNA