LA TEMPESTA PERFETTA ALL’ ASP2 E NON SOLO...

All’interno della Destra atriana e provinciale si sta consumando una faida che attraversa i partiti al loro interno e che ci riporta ai tempi più bui della nostra storia.

Una vicenda per adulti accompagnati, quella della ASP2 e non solo, fatta per stomaci forti. 

C’è addirittura qualcuno che gioisce per un “successo” che porterebbe Atri fuori dal suo isolamento.

Questa volta l’hanno fatta grossa! Hanno espugnato la ASP2 con una manovra a tenaglia con un manipolo di legionari e mercenari politici, hanno poi incaricato fabbri e falegnami per rendere inespugnabile il fortino testé conquistato; con un Presidente che non partecipa al C.d.A., hanno provveduto subitaneamente a revocare varie Ordinanze presidenziali, nominare un Vice Direttore ecc. E’ tutto legittimo? Ci sono forse anche conflitti di interesse?

Una vera occupazione armata fatta con uno stile da brividi.

C’è da inorridire! Ma attenzione non illudetevi, non faremo il tifo per la Lega vostra alleata né per nessun altro, ma non siamo neanche per il “patriottismo della pagnotta” per cui Atri sarebbe uscita dall’isolamento per un incarico tecnico-amministrativo. Atri non si tocca! 

 Sì, è vero non capiamo niente di politica.  Avete ragione voi se vi riferite a questa politica che rifiutiamo e stigmatizziamo con forza.

 Il danno è proprio questo: la confusione tra la sfera politica degli indirizzi e la sfera puramente amministrativa della gestione. Tale confusione sta determinando gli sfasci a cui assistiamo in quasi tutti gli Enti, con “manager di area” (cioè al servizio), che non hanno mai diretto nemmeno un condominio.

Quindi auguri e buon lavoro di cuore al neo Direttore sub iudice, di cui non discutiamo la competenza e la preparazione, del quale invece conosciamo bene i metodi, l’arroganza e le abilità. 

Al nostro Astolfi auguriamo di poter dimostrare la legittimità della sua nomina riuscendo a pacificare finalmente le sue aspettative personali. Per la politica però, dovrà aspettare il prossimo turno. A proposito: si è insediato o no? 

Noi certo non li chiameremo “caporali di giornata” o non diremo presi da “sindrome di Napoleone” come fanno i loro alleati della super-destra atriana di cui la Lega fa parte e che dimostra ogni giorno di essere un partito diviso, inaffidabile e impresentabile che ha già tradito le aspettative di quanti hanno creduto in buona fede, al suo populismo straccione.

 Intanto, mezze calzette e personaggi teleguidati in cerca d’autore si rincorrono sulla stampa locale gettandosi addosso manciate di sterco, mandando messaggi cifrati, ammonimenti palesi, annunciando ricorsi, denunce e portando così la nostra città agli “onori” della cronaca più impresentabile e volgare.

Caro Sindaco, non si faccia illusioni, siete tutti responsabili.

Ora che il sangue nella destra atriana e teramana è stato versato e siamo solo agli inizi, dobbiamo aspettarci un lungo periodo di liti giudiziarie e politiche incredibili. Così l’ASP2 vivrà un futuro incerto, pieno di insidie tra un Direttore e un Presidente che si parleranno solo con la carta bollata.

Ci andrà di mezzo l’immagine dell’Azienda, le sue casse e soprattutto i servizi erogati in un settore così delicato e importante che noi vigileremo con particolare cura.

Bisognerà accendere un faro speciale su questa vicenda e su altre parallele (ampliamento della discarica) che, guarda caso, si toccano. 

Perciò abbiamo chiesto ai consiglieri regionali del PD di interessare della questione la Commissione di Vigilanza regionale.

Alla prossima puntata.

Il Circolo del Partito Democratico di Atri