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- Pubblicato Martedì, 01 Dicembre 2020
- Scritto da Partito Democratico, Circolo di Atri
UNA CITTA' ALLO SBANDO
Non ne azzeccano una...
Mentre si lotta per sconfiggere il Covid, mentre tante famiglie sono sole con il proprio dolore e con l’ansia per le cure che tardano, per il lavoro perduto o reso precario, mentre chiediamo un Consiglio Comunale Straordinario che si occupi della Sanità, ebbene c’è qualcuno il cui unico obiettivo è occupare il posto che gli è sfuggito all’ASP 2 “nei minuti di recupero della partita”.
Questa città è ormai colonizzata dalla Lega che parla con dichiarazioni gravissime, per bocca del Commissario provinciale Gianfranco Giuliante. Parla di procedure giuridicamente inesistenti e che lambiscono profili di natura penale, di “sceneggiata”, di “caporali di giornata” e di “sindrome di Napoleone”.
Cerchiamo allora di riassumere di cosa sono stati capaci in questo periodo.
Hanno nominato un Commissario al Consorzio Piomba-Fino, tale Caruso di Tortoreto. Risultato? Nomina contestata al TAR. Rimosso.
Ad aprile e maggio l’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì e il Consigliere regionale Emiliano Di Matteo promettono grandi risarcimenti al P.O. di Atri sia in termini economici che di personale. Risultato? Perse le tracce di soldi, personale e anche dei due di cui sopra.
Tutto questo nel silenzio assordante e colpevole del Sindaco di Atri, del Presidente del Consiglio Comunale di Atri Cristina Forcella rappresentante della Lega in seno al Consiglio. E cosa dire dell’immobilismo di Fratelli d’Italia, pronta ad agitare qualunque tipo di pericolo quando è all’opposizione ma solerte servitore politico una volta in maggioranza.
La misura è più che colma e i danni arrecati sin qui alla città sono davvero troppi. Ah, no. Mancava la nomina all’ASP2 in effetti a rendere ancor più manifesta non solo l’incapacità di mettere in piedi uno straccio di azione politica a favore della cittadinanza, ma anche l’assoluto talento nel riuscire a sbagliare tutto quello (poco) fatto finora. Attendiamo con ansia che, anche solo fortunosamente, ne azzecchino una. Almeno una.
Il circolo del PD di Atri