Opinioni \ Riflessioni

IL CAOS DEL M5S

M5s nel caos e nel panico. Dico la verità  non mi aspettavo un fatto così eclatante e una fine così disonorevole e ingloriosa. Qualcuno mi potrebbe obbiettare: ma come già parli di fine con un partito grande e al governo del paese? Io rispondo si e basta saper leggere i fatti e vedere lontano. La fine sarà certificata dal voto popolare delle prossime elezioni regionali.

E veniamo ai fatti.

Dopo la formazione del nuovo governo 3 senatori, ed alcuni esponenti locali, sono  passati dal M5s alla Lega. Di Maio ha parlato di traditori e di mercato delle vacche.

Il ministro Fioramonti si è dimesso e ha abbandonato, con altri 2, il M5s passando al gruppo misto. Visto il peggiore del pessimo di anticristianesimo del ministro Fioramonti mi chiedo come può un cristiano votare il M5s. Questo per contraltare  quello che dicono i buonisti, come fa un cristiano a votare Lega (e per loro sfortuna sono tanti).

Il M5s espelle dal partito il senatore Paragone reo di non aver approvato la finanziaria del governo. Paragone ha preferito farsi cacciare che andare via come hanno fatto gli altri e alla sua espulsione ha dichiarato: “Sono stato sbattuto fuori dagli uomini del nulla, guidati da qualcun altro che è il nulla”.

Il M5s ha fatto bene a cacciare Paragone nel rispetto dei propri concetti di legalità e onestà, ma il caso Pizzarotti non ha insegnato nulla a Grillo (il nulla secondo Paragone) e dintorni. Non serve cacciarli poiché un partito è fatto da tanti uomini portano i voti.

Il caso Paragone ha aperto una altra falla, che ad oggi non si sa quanto ampia, nel M5s. Di Battista, il mitico Di Battista, quello che ha portato al successo il M5s, quello che ha fatto vincere il referendum, quello a cui non è andata bene l'alleanza con il PD, quello che ha fatto scoprire che tra ONG e trafficanti di esseri umani c’era intesa, ha preso la difesa di Paragone. Anche Barbara Lezzi, la passionaria della chiusura di Taranto, ha preso la difesa di Paragone.

Cosa significa queste prese di posizione? Andranno via anche loro? Rimarranno nel M5s? Si parla che formeranno un partito di sovranisti. Al riguardo non hanno detto nulla ma tutto può accadere. Bisogna ricordare che ultimamente Di Battista era stato chiamato per rilanciare il M5s ma poi non si è fatto nulla (il M5s ci ha rinunciato oppure Di Battista ha detto no?). Per me sono in attesa dei risultati del 26 gennaio.

Alcune uscite di Di Maio non mi sono piaciute.

Dell’acrimonia di alcuni deputati del M5s, Di Maio ci ha spiegato che hanno preso d’aceto dopo che non erano stati fatti ministri o non confermati. Questo é un fatto gravissimo per un partito come il M5s tutto legalità, onestà e senza vincoli di carriera. Non può essere fatta passare per una battuta.

Di Maio, con tono trionfante, ha annunciato che ci saranno gli Stati Generali del M5s. Qualcuno dica a Di Maio, visto che non è ferrato né in geografia e né in storia, che l’unica volta che sono stati fatti, nella rivoluzione francese del 1799, gli organizzatori furono tutti uccisi.

Nicola Dell’Arena