RIUNIONE SINDACI COMUNI DEL CERRANO

ATRI NON C'ERA: PERCHE'?

Si legge, Signor Sindaco, sul Centro del  4-Ottobre-2019, che nella riunione tecnica per definire i problemi esistenti nei fiumi e nei fossi che costeggiano Atri ed il suo territorio, fatto il 23 e 26 Settembre u.s., riunione attivato dal Presidente del Parco Marino del Cerrano, dr Leone Cantarini, il COMUNE DI ATRI non era PRESENTE. Non si è PRESENTATO.

Eppure è causa o concausa, con i corsi d’acqua che partono da Atri, compresi numerosi depuratori che in Atri vi sono, che scaricano  nei relativi fossi di pertinenza e vanno al mare, nelle città della costa di Pineto e Silvi. Senza poi nominare il Vomano ed il torrente Piomba, anch’essi costeggianti il territorio di Atri a Nord ed a Sud.

Quindi, Egregio Sindaco, quali sono state le ragioni di questo disinteresse o mancata presenza?

Sarebbe bene recuperare questo rapporto e coinvolgimento con i Sindaci dei Comuni delle Terre del Cerrano (altro che UNIONE dei Comuni, più volte strombazzato da questa maggioranza, i fatti, i fatti ci vogliono, non le chiacchiere). Questa UNIONE, come giustamente afferma il Presidente Cantarini, renderebbe più forte il ruolo e la domanda che viene da questo territorio  verso la “Regione Abruzzo per ottenere interventi, ovvero finanziamenti per affrontare le relative problematiche che evidentemente ci sono, oppure, per Lei Signor Sindaco non hanno importanza? Così come tanti, tantissimi problemi segnalati su queste pagine dal sottoscritto? Compreso Signor Sindaco ?”

Spero che si abbia questa sensibilità, altrimenti, dicevo, sono tutte chiacchiere morte: “la tutela dell’ambiente, del territorio, del mare etc. DI CUI CI  SI RIEMPIE LA BOCCA”.  Cordiali saluti,

Mario Marchese, Circolo della Sinistra Indipendente-E. Berlinguer-Atri