LO STRAPPO PRESUNTUOSO DEL PD

SALTA IL "TAVOLO POLITICO", SI RIPARTE CON UNA NUOVA LISTA

L’AltrAtri, movimento civico costituito quattro mesi fa, aveva tra gli obiettivi, quello di ricercare la possibile  convergenza  di tutte quelle forze ed energie presenti nella società civile atriana,  per preparare una squadra in grado di competere nella elezione per il rinnovo del consiglio comunale e segnare un marcato segno di discontinuità rispetto al passato.

Siamo riusciti a costituire un tavolo politico, al quale hanno aderito due comitati civici ed il PD.

Ci siamo dati un metodo di lavoro cercando innanzitutto di trovare convergenze sulle cose da fare per poi parlare di persone e ruoli da ricoprire, convinti che se non si ha una solida base di convergenza programmatica sarebbe molto difficile poter poi governare insieme.

Purtroppo abbiamo dovuto constatare uno strappo a tale regola da parte del PD, che in una notte ha preteso di individuare il candidato Sindaco e comunicarlo alla stampa in modo unilaterale e senza una minima concertazione con gli altri, mostrando di fatto un atteggiamento di presunzione di supremazia , che nasconde profonde divisioni e lacerazioni interne.

Noi dell’AltrAtri ,ci siamo spesi con molto senso di responsabilità con tutti, evitando di rivendicare per noi la candidatura a Sindaco, pur avendone diritto e capacità di esprimere  qualificate figure,  proprio per cercare di agevolare la assunzione di responsabilità degli altri, facendo capire in tutti i modi che bisogna che le proprie rivendicazioni devono essere messe a disposizione dell’interesse della collettività e non persistere a difendere i propri interessi.

Questo lavoro in cui abbiamo creduto con convinzione si è rilevato più difficile del previsto: non hanno voluto capire che il Sindaco deve essere uno e che qualcuno doveva fare un passo di lato.

In virtù di tale situazione, il movimento l’AltrAtri, constatando con rammarico lo scarso senso di responsabilità che è emerso ed il continuo prevalere di una conflittualità che dimostra la scarsa considerazione che alcuni hanno dei cittadini e dell’interesse collettivo, considera questa esperienza conclusa, rimettendosi da subito e con maggiore impegno al lavoro per formare una vera lista civica, coesa e competitiva, ribadendo la propria disponibilità a confrontarsi con tutti coloro che  mettono al primo posto il bene ed il rilancio di Atri ed il miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini.

La lista sarà presentata a breve alla cittadinanza.

L’ATRATRI