ATRI: ALLERTA METEO

LUNEDI 26 E MARTEDI 27 SCUOLE E UFFICI PUBBLICI CHIUSI

Alla luce dell'allerta meteo prevista sul territorio, inerente precipitazioni nevose e basse temperature, il sindaco Gabriele Astolfi ha emesso un’ordinanza di chiusura (n. 4 del 25.02.2018), per lunedì 26 e martedì 27 febbraio, delle scuole di ogni ordine e grado (sospesa quindi attivita’ sia didattica sia amministrativa) e degli uffici pubblici presenti sul territorio del Comune di Atri, in quanto tale situazione meteorologica ne rende oggettivamente difficoltoso il raggiungimento.

Restano regolarmente aperti, invece, presso la sede del Comune  in piazza Duchi d'Acquaviva (ex Pretura), gli uffici del C.O.C., a disposizione dei cittadini in caso di eventuali disagi o criticità fino al termine dell'emergenza.

Nella mattinata di ieri, sabato 24 febbraio, in Comune si è tenuta una doppia riunione per mettere a punto gli ultimi interventi utili a fronteggiare l'emergenza maltempo. Alla prima riunione tecnica , convocata dal sindaco Gabriele Astolfi (che ha anche delega alla Protezione Civile) hanno partecipato, oltre all'assessore alla Cultura e al Turismo, Domenico Felicione, alcuni tecnici comunali ed esponenti di Polizia Municipale, Protezione Civile, Croce Rossa, Polizia, Carabinieri e Forestale.

Il ‘Piano neve’ predisposto dal Comune di Atri prevede l'utilizzo di mezzi comunali ma anche l’impiego di mezzi spalaneve e spargisale di alcune ditte locali. Per questo motivo, il secondo incontro di ieri ha coinvolto i titolari di varie imprese del territorio che, in caso di necessità, contribuiranno, per quanto possibile, a limitare con tempestività gli eventuali disagi derivanti da neve e gelo.

La priorità sarà quella di garantire la viabilità sulle principali arterie di comunicazione, nonché l’accesso all'Ospedale San Liberatore, quindi, a seguire, l'attenzione sarà rivolta a strade dei quartieri e viabilità minore.

Considerati i possibili disagi derivanti dal maltempo, il sindaco Astolfi ha invitato la cittadinanza a ridurre al minimo l’utilizzo dei propri automezzi e ove ciò non fosse possibile, a farlo adoperando tutte le cautele del caso, e quindi circolando con mezzi dotati di gomme termiche o, in alternativa, con catene a bordo.