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- Pubblicato Martedì, 20 Febbraio 2018
ATRI: COMITATO GENITORI
"I NOSTRI FIGLI IN UNA SCUOLA SVENTRATA!"
Abbiamo tentato per mesi di accendere i riflettori sullo stato della nostra scuola elementare ad Atri, eppure ancora una volta è calato il sipario. Tutti troppo impegnati nella preparazione della campagna elettorale per le prossime amministrative per accorgersi che i nostri figli frequentano una scuola letteralmente SVENTRATA.
Abbiamo atteso per anni che i lavori di messa in sicurezza e adeguamento antisismico iniziassero, non comprendendo mai fino in fondo le vere ragioni dell’irragionevole ritardo. A Novembre abbiamo finalmente visto uomini e mezzi mettersi all’opera, abbiamo “accettato il compromesso” di sapere i nostri figli in situazione di grave disagio e pericolo con la paventata certezza che ad Aprile una prima ala della scuola sarebbe stata finalmente adeguata e sicura.
Poi, il 26 Gennaio scorso, la ditta appaltatrice dei lavori raccoglie “baracca e burattini” e torna a casa, evidenziando in una nota indirizzata all’amministrazione comunale che la Stazione Appaltante non ha provveduto alla stipula del contratto entro il termine dei 60gg previsto dall’art.32 comma 8 D.Lgs50/2016.
Noi siamo semplici genitori , eppure tra le tante domande, due più di altre ci piacerebbe avessero una risposta :
- E’ possibile consentire ad una impresa di iniziare dei lavori di messa in sicurezza ed adeguamento antisismico di una scuola elementare, progetto il cui importo supera i 2.000.000 di euro, senza stipulare un regolare contratto, né prima e tantomeno entro i 60 giorni?
- Perché l’Amministrazione Comunale non ci informa pubblicamente di ciò che è accaduto e sta accadendo con la stessa solerzia con la quale il giorno 1 febbraio comunicava pubblicamente sulla carta stampata, con smisurato ottimismo, che i lavori sarebbero ripresi entro 7-10 giorni?
Ci ostiniamo a ribadire che la sicurezza dei bambini è una responsabilità dei genitori, della società e delle istituzioni.
Impensabile non riconoscerne la priorità.
Inammissibili superficialità e pressappochismo.
Comitato Genitori Scuole di Atri, Il Presidente Cinzia Di Luzio