DEPOSITO SEDIMENTI DRAGAGGIO PORTO DI ORTONA

PINETO INFANGATA

Esprimiamo apprezzamento per l'attenzione dimostrata da parte della Regione sul tema che ormai è diventato motivo di preoccupazione diffusa e attenzione mediatica.

Finalmente, tecnici e politici si sono seduti insieme a L’Aquila per analizzare la questione, non solo dal punto di vista scientifico, ma anche dal punto di vista dell'opportunità. 

Ringrazio il Vice Presidente Regionale e Assessore al Turismo Giovanni Lolli che insieme al consigliere regionale Luciano Monticelli, hanno recepito le istanze e le preoccupazioni dei Sindaci di Pineto, Silvi, Città S. Angelo e Montesilvano e soprattutto dell'Area Maria Protetta che, sulla questione legata al deposito dei sedimenti del dragaggio di Ortona nelle vicinanze del Parco Marino del Cerrano, da subito hanno manifestato grosse preoccupazioni.

Il Vice presidente, incaricato direttamente dal governatore Luciano D'Alfonso a seguire il problema, ha voluto ribadire, che se da una parte vi è l'esigenza di avviare al più presto i lavori sul porto di Ortona, una infrastruttura strategica per l'Abruzzo, dall'altra c'è sicuramente la volontà assoluta di preservare la biodiversità e soprattutto l'immagine del sistema marino a confine con l'Area Marina Protetta e Sito d'Interesse Comunitario, asse strategico dell'offerta turistica per la nostra regione.

Secondo un principio di precauzione, per Lolli esiste la volontà di prendere in considerazione possibili soluzioni alternative.

La posizione dei Sindaci, insieme all'AMP sarà di fiducia rispetto a questa volontà espressa, ma ovviamente resta la ferma posizione di procedere per le vie legali laddove dovessero non essere perseguite.

Sindaco Robert Verrocchio, Vice Sindaco Cleto Pallini