Per costruire il futuro della città

Idee e progetti dei politici: la parola ai candidati sindaci delle ultime elezioni amministrative

Gabriele Astolfi, Sindaco di Atri:

Un forte quotidiano impegno per l’amata città

E’ con grande piacere che saluto l’iniziativa editoriale dell'associazione Culturale "Gli Acquaviva”.

In un momento di grande difficoltà per la vita sociale ed economica della nazione, la voglia di fondare un polo di discussione non può che rappresentare una concreta volontà di rilancio di quei valori alla base di ogni progresso.
Con altrettanta forza l’Amministrazione da me guidata vuole agire in tal senso non solo sostenendo con forza queste lodevoli iniziative, ma facendo la sua parte nell’agire quotidiano all’interno della nostra comunità.
I problemi che quotidianamente siamo chiamati ad affrontare dimostrano la complessità del nostro tempo e richiedono il nostro impegno per rendere la nostra città sempre di più al passo con i tempi.
I problemi legati al nostro Ospedale in questi mesi hanno richiesto il nostro impegno atto a conservare, anzi a potenziare il nostro ruolo nella sanità provinciale.
E proprio in questi giorni, finalmente, dopo tante mistificazioni dell’opposizione, si è fatta chiarezza.
L’Ospedale di Atri è e resterà il presidio più importante tra quelli periferici (Atri, Giulianova, Sant’Omero). I numeri parlano chiaro e altrettanto chiari sono stati gli impegni assunti dal Governatore Chiodi che ha ribadito con forza e decisione tale impegno.


Ricordo tra i primi problemi che ho dovuto affrontare sull’argomento “Ospedale” quello relativo ad una sofisticata attrezzatura della Medicina nucleare:La Gamma Camerache era ed è stata inutilizzabile per ben quattro anni mutilando un reparto di eccellenza. Solo in questi giorni in un più ampio piano di rilancio del Reparto tornerà a funzionare. E’ stata la nostra caparbietà con tanti incontri a rendere possibile lo sblocco di una situazione inaccettabile nell’interesse della salute dei nostri cittadini.
La Politica ha svolto il suo ruolo impartendo delle direttive chiare sul ruolo che dovrà avere il nostro Ospedale per il mantenimento ed il rilancio sociale ed economico del nostro territorio, riconoscendo l’impegno dei nostri operatori che hanno, nell’orgoglio del proprio lavoro, dato lustro negli anni al nostro nosocomio.
Il futuro del nostro Ospedale è oramai tracciato e ben si inserisce nella rete territoriale sanitaria della Provincia con i suoi numeri, con le sue eccellenze che sempre di più consentiranno di servire i pazienti dell’intero Abruzzo.
Ma come l’Amministrazione ha saputo dare il giusto ed efficace impulso affinché ciò si avverasse, altrettanto devono fare i cittadini. Bisogna evitare con forza che per tentativi politici siano fatti prevalere delle gratuite detrazioni con il solo scopo di creare confusione e scompiglio che non giovano a nessuno.
Il successo di una comunità è affidato a ognuno di noi che con orgoglio deve collaborare alla riuscita di ogni operazione nell’interesse della nostra amata città. 

Gabriele Astolfi