UNA EMITTENTE, MIRACOLO DEL VOLONTARIATO

GIORNATA DI RADIO MARIA A PESCARA

La maratonina mariana di Radio Maria, in una delle domeniche più calde dell’anno, ha raggiunto Pescara, per sensibilizzare tanti cristiani. Varie chiese della città hanno ospitato il gazebo con il materiale conoscitivo. Spiccavano palloncini bianchi e azzurri, colori mariani, per la gioia dei bambini. Tra le parrocchie ricordiamo S. Antonio di Padova, dove l’evento era annunciato dal padiglione celeste, dove spiccavano i volontari Emanuela Remigio, Antonio Stanziale e Anna Zaccaro.

Ai bambini sono stati dati i colori per eseguire un disegno. Sui gradoni annessi al muro del cortile di S. Antonio, si sono appoggiati, dando spazio alla fantasia. La piccola Giorgia ha disegnato i fiori, Francesca ha rappresentato la Madonna, celeste patrona di Radio Maria.

Radio Maria, miracolo di volontariato come è stata definita, nasce nel 1983 ad Arcellasco Erba, uno degli innumerevoli paesi della Chiesa ambrosiana. L’idea nasce da una missione popolare dei PP. Passionisti che avevano bisogno di un ripetitore per le attività apostoliche in quei giorni. Da allora la radio si diffonde pian piano in tutta Italia e anche fuori nazione, con la solerte guida di P. Livio Fanzaga, S.P. confratello del più famoso P. Ernesto Balducci. Il suo alter ego, Don Mario Galbiati, lascia Radio Maria e fonda Radio Mater, tuttora presente e operante nel panorama radiofonico italiano.

Vari i programmi, culturali, musicali e religiosi. Anche per i giovani, come i cenacoli GAM, trasmessi tanto tempo fa il primo sabato del mese, in prima serata. Per molti era l’occasione di conoscere il silenzioso movimento mariano, nato nell’anno 1975, presso la Basilica di S. Maria Ausiliatrice a Torino, mentre infuriava l’inverno mariano e la secolarizzazione sembrava arrivare alla vetta.

Un appuntamento canonico sono le notizie in differita della Radio Vaticana. Ogni giovedì, la serata sacerdotale, condotta da Don Tino Rolfi. Nella lunga trasmissione il sacerdote, peraltro buon musicista e cantante, intervengono sacerdoti e religiosi che offrono l’esperienza pastorale. Tra questi, P. Nicola Petrone, Parroco di S. Antonio a Pescara (quando parlava in radio era a Silvi) e il confratello marchigiano P. Roberto Brunelli.

Ai microfoni della radio di Arcellasco hanno parlato liturgisti come Ildebrando Scicolone e Ferdinando Campana, mariologi come Angelo M. Tentori, esperti di dogmatica, uno per tutti Vincenzo Benettollo e -non poteva mancare- un sacerdote, giornalista professionista, presente su “Vita pastorale”, Mons. Franco Peradotto, Rettore del Santuario della Consolata a Torino. Tra i Vescovi, Mons. Girolamo Grillo e Mons. Cosmo Francesco Ruppi.

Ogni giorno Radio Maria trasmette la S. Messa, mentre la domenica e i festivi di precetto vanno in onda due celebrazioni eucaristiche mattiniere, alle 8 e alle 10.30, sempre da una chiesa diversa. Domenica 23 luglio 2017, per la maratonina mariana a Pescara, la celebrazione è stata trasmessa dalla chiesa del carcere, grazie al silenzioso impegno di Gianna Di Ienno, capogruppo della MI della Parrocchia “Regina della Pace”, una delle tante moderne chiese della città, nei pressi del Conservatorio.

Dal carcere pescarese fu trasmessa la S. Messa dai microfoni di Radio Maria, nell’anno del Grande Giubileo del 2000, domenica 9 luglio, mentre S. Giovanni Paolo II, visibilmente infermo, presiedeva l’Eucarestia dal Carcere “Regina Coeli”. A S. Donato era presente l’allora Arcivescovo di Pescara-Penne, Mons. Franco Cuccarese, con la partecipazione dei sacerdoti impegnati nella pastorale carceraria. L’animazione fu affidata alla corale “S. Cecilia” della Parrocchia del Sacro Cuore, diretta dal m° Prof. Alfonso Bizzarri, il cui fratello m° Prof. Nicola lo ha sostituito, quando è passato all’altra riva nel 2004, nella conduzione di uno dei cori più prestigiosi d’Abruzzo. La schola eseguì brani del repertorio polifonico e come canto finale, e non poteva essere altrimenti, l’inno del Grande Giubileo del 2000, “Gloria a te Cristo Gesù, ora e sempre tu regnerai…” per intenderci, ascoltato chissà quante volte nelle celebrazioni giubilari e anche negli anni seguenti, come canto d’ingresso o finale.

Radio Maria è stata e continua a venire in tanti luoghi d’Abruzzo per la celebrazione eucaristica e l’ora di spiritualità. E’ entrata in chiese conventuali come il Santuario del Miracolo Eucaristico di Lanciano e la Chiesa di S. Francesco al Corso a Chieti, in parrocchie di periferia come quella di S. Maria Madre della Chiesa a Montesilvano, prima dell’ingresso Nord di Pescara e Gesù Buon Pastore, sempre nella città dannunziana. Ovviamente al Santuario di S. Gabriele e in quello del Cuore Immacolato di Maria a Pescara.

In Atri la S. Messa trasmessa da Radio Maria porta la data del 2 novembre 2004. A differenza del piccolo schermo, la radio mariana preferisce monasteri, cappelle di ospedali e carceri, luoghi modesti perché non ci sono da riprendere affreschi o amboni. E infatti nella città ducale la scelta cadde sulla chiesa di S. Chiara, sede dell’adorazione eucaristica quotidiana.

Radio Maria non trasmette messaggi pubblicitari, ma si sostiene con le offerte dei fedeli. Questi momenti di sensibilizzazione, promuovono l’importanza dei mezzi di comunicazione sociale, a lode del Signore, per il sostegno della Chiesa.

SANTINO VERNA