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Pubblicato Venerdì, 10 Marzo 2017

OSPEDALE DI ATRI: CONTINUA LA DEMOLIZIONE

CARENZA DI ORGANICO MEDICO E INFERMIERISTICO

Come c'era da immaginarsi, per far “crollare l'efficienza”, nonché la “credibilità” di una UUOOSD esistente presso l'Ospedale S. Liberatore di Atri, basta renderla “ASFITTICA” nel suo organico di personale sia infermieristico che Medico dovuto, e si comincia la lenta agonia propedeudica alla sua soppressione.

Ed ecco far “insorgere artatamente, direi”, problemi di gestione, di sicurezza, di un'attività che si è “fatta da se” nel territorio regionale ed oltre, con i servizi ad essa correlata, e cioè: Pediatria, Auxologia, Endocrinologia pediatrica, disturbi della Nutrizione e della crescita ossea, Fibrosi Cistica, Celiachia, Allergologia Pediatrica, Fisiopatologia Respiratoria Pediatrica, etc.

Si parte dalle decisioni del Governo piddino Regionale a guida D'Alfonso-Paolucci, sugli ordini da loro impartiti agli altri nominati nell'ASL teramana, e cioè: il Direttore Generale R. Fagnano e la Direttrice Sanitaria, Dr. Maria Mattucci, per poi finire nel: “silenzio-assenso del PD provinciale e relativi rappresentanti e responsabili, e cioè: L. Monticelli, Ass. Reg. Pepe, Cons. Reg. Mariani, On. Ginoble, passando per il Segretario Provinciale G. Minosse ed altri, e nella ignavia, purtroppo, assenza politica del Circolo PD di Atri”.

Ed ecco che viene PRIMATOLTA la UUOO Complessa di Pediatria ad Atri, cioè il relativo Primario A. Di Pietro, e trasferito, in comproprietà con Atri, alla Pediatria di Teramo, la quale rimane, per il momento, UUOOSD.

Ma fino a quando? Cioè fino a che ha la possibilità di poter gestire dignitosamente e responsabilmente, l'attività normale, senza rischi Clinici della Pediatria, così come era nel 2016 con il suo Primario PD, dr. A. Di Pietro.

Di contro, al fine di metterla in crisi, come Pediatria di Atri, così, come scrive e rivela, la “responsabile dr Modestini, a far data 3-Marzo-2017” ai vari componenti e responsabili dell'ASL, ma non al Direttore Generale dell'ASL, oppure alla Direttrice Sanitaria dell'ASL, ma solo ad i vari Coordinatori Dipartimentali e responsabili di Unità Organizzative, sicuramente tutti e tutte, agli ordini delle due responsabilità per eccellenza dell'ASL teramana, che ripeto sono: Dr. R. Fagnano e Dr. M. Mattucci, e chi se no?

(Ormai,e mi va di scherzare, nell'ASL di Teramo sono più i responsabili che gli infermieri, sic!).

A parte questa spiritosa considerazione, la questione denunciata è alquanto grave ed urgente da affrontare, oltre che importante.

Egregio dr Fagnano, egregia dr Mattucci, come mai non provvedete a tempo a ripristinare un minimo di assistenza infermieristica e medica in questa UUOO??

Oppure è la solita tattica di cui alla premessa della presente? Cioè quella di soffocare l'organico, per dire poi che si sono abbassati, ridotti, i fattori di sicurezza, oppure il numero delle prestazioni e dei ricoveri, per poi ancora intervenire, a tempo debito, per le varie soppressioni? Per sopprimere la UUOO?

Voi siete capaci di fare questo, è una tattica che avete già adoperato per Atri, contro il nostro Presidio Ospedaliero, in merito a varie riduzioni di responsabilità date alle UUOOC, o di letterali e concrete soppressioni effettuate ad Atri, come avvenute per: la Gastroenterologia, la UTIC, la Urologia, la Maxillo Facciale, la Psichiatria, la Oculistica e la Otorino, per non parlare del Punto Nascite e della vergognosa soppressione della Ostetricia e Ginecologia (fatte in termini non accettabili, con un ordine di servizio, anche questi portatori di parametri positivi rispetto alla legge Fazio ed Accordo Stato Regioni del 2010, siete andati dritti come un treno a seguire le volontà politiche regionali, nel mentre, si deliberavano in Giunta Regionale, i reiccreditamenti di posti letto ai privati, alle cliniche private del chietino e del pescarese. Insomma si chiudono strutture pubbliche e si accreditano quelle dei private. Che dire: non mi sembra una gestione pubblica della sanità pubblica, anzi tutt'altro. E poi, egregi signori vi lamentate, dico a chiacchiere, per la eccessiva “mobilità passiva” delle nostre strutture pubbliche, anche di diagnosi e cura, oppure di quella diagnostica strumentale. Qualche ragione c'è, non credete?)

Spero che non abbiate in mente di farla per la Ortopedia Generale che appare, ed è sempre stata efficiente e di qualità, oppure, non lo facciate anche per la Pediatria, per quello che significa nel territorio dell'AREA VASTA in Regione Abruzzo.

Quindi conosco bene la vostra strategia, direi anche vergognosa, per il momento solletico: “che dice il PD ai vari livelli?” Per loro va tutto Bene?

Che dice la CGIL (e le altre sigle inesistenti-CISL-UIL), che tanto parlavano CONTRO, ogni giorno, verso, Chiodi, Varrassi e Venturoni? Un giorno si e l'altro pure?

Anzi, debbo dire, che c'è stato un relativo risveglio del responsabile della CGIL Ospedale Atri, dopo mesi e mesi di torpore piddino, che analizza le qualità delle prestazioni offerte da servizi ed UUOO presenti nel Presidio ospedaliero di Atri, quali: Ortopedia, Urologia, Endocrinologia, (dimenticando quanto detto per la Pediatria dal sottosritto, come mai non lo ha menzionato?), e dicendo che, nonostante tutto, ci sono delle criticità di personale, e che, ripeto ancora, si lavora bene all'Ospedale di Atri. Già! Come se non lo sapessimo già che si lavora e si lavorava ancora meglio fino a quando, le scelte politiche della Giunta Del Turco (PD) prima, con il PSR 2007-2010 e quella, ancor peggio, di D'Alfonso (PD) con il PSR 2016-2018, hanno messo letteralmente in ginocchio il S. Liberatore di Atri nel territorio.

E' questa la lotta della CGIL?Non credo, non basta mica fermarsi qui, con la letterina di amorosi intenti? Sarebbe opportuno, invece, riprendere le iniziative fatte contro, e per motivi molto meno contingenti, ripeto, contro Varrassi, Chiodi, Venturoni (lungi da me difendere questi politici, ma sta di fatto, che la differenza è abissale), per capire meglio, chi sono e cosa vogliono dall'ASL di Teramo, altrimenti “E' Solo COMPLICITA'!! ”

Comunque, a parte questa dissertazione sul ruolo del sindacato, si chiede fermamente ai vari responsabili quelli VERI dell'ASL teramana, cioè quelli che decidono: assunzioni, responsabilità, mobilità, privatizzazioni, capitoli di spesa, convenzioni, gare, soppressioni di UUOO, di provvedere a quanto richiesto dalla responsabile della UUOOSD, dr MODESTINI, a far data 3-Marzo-2017, e di rispettare la “promessa” fatta agli atriani per l'Ospedale S. Liberatore , cioè del suo “rilancio”.

Diversamente, dico al PD Provinciale e Regionale, e loro nominati ed eletti a vari livelli in Provincia ed all'ASL di Teramo, ci sarà bisogno di un'azione energica e forte da portare avanti, e questa volta da farla all'interno e negli uffici dell'ASL di Teramo, in Largo Ragusa n°1.

Non disdegnando, come dice qualcuno, di accedere, ed accendere, i “faugni” (metaforicamente), presso laGiunta RegionalediD'Alfonso e Paolucci.

Diciamo assieme, cara CGIL, caro PD atriano: ormai: BASTA!!! Ed ancora BASTA !!! Vogliamo sapere cosa avete in mente, caro PD a vari livelli , verso e contro l'Ospedale di Atri?

Mario Marchese, Comitato Difesa Ospedale Atri