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- Pubblicato Martedì, 18 Ottobre 2016
- Scritto da Derna Gramenzi
ATRI: APPUNTAMENTO A TEATRO
DETENUTI IN SCENA PER RECITARE MOLIERE
Dopo la “prima” in carcere a Pescara e dopo lo spettacolo all’Università di Chieti-Pescara, il 20 ottobre, con il patrocinio del Comune di Atri, debutta al Teatro comunale di Atri “Il Malato immaginario”, rappresentazione liberamente tratta dall’opera di Moliere e messa in scena dal laboratorio di teatro della Casa circondariale di Pescara e dall’Associazione Voci di Dentro.
Sul palcoscenico, con la partecipazione straordinaria di Nadia Rinaldi, recitano dieci detenuti e tre volontari della Onlus che da quasi dieci anni operano all’interno delle carceri dell’Abruzzo con laboratori di scrittura, fotografia, corsi di computer.
La rappresentazione è frutto di un lavoro durato otto mesi e diretto da un detenuto che in passato si è già cimentato nella recitazione teatrale, un percorso per il cambiamento e la responsabilizzazione delle persone finite in carcere. Ma è anche rivolto alla società tutta contro stereotipi e marchi che fanno confondere l’uomo con il suo reato senza riconoscere che l’errore “non è per sempre”, che la sicurezza non è chiudere le persone dentro ma dare loro possibilità e chance che non hanno avuto.
Due sono gli spettacoli previsti per il 20 ottobre: nella mattinata saranno coinvolti gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Zoli” di Atri e nel pomeriggio l’intera comunità.
Gramenzi Derna