L'AMORE PER LA PROPRIA TERRA

Torna a Bisenti il Revival dell’Uva e del Vino Montonico alla sua 42esima edizione 

Torna anche quest’anno a Bisenti il tradizionale appuntamento con il Revival dell’Uva e del Vino Montonico, antico vitigno coltivato nella zona della valle del Fino, in particolare tra Bisenti e Cermignano. Un’uva bianca che rischiava di scomparire per via della poca produzione e che grazie ad alcuni giovani imprenditori della zona ha ripreso vigore. In questo paese dell’entroterra teramano infatti ci sono nuovi vitigni che promettono la salvaguardia di questo vino. Il Revival da 42 anni ne racconta l’importanza e il valore con una festa piacevole fatta di folklore, arte, cultura, musica e i tradizionali carri allegorici che sfileranno domenica pomeriggio per le vie del paese in una simbolica gara.

La manifestazione, a cura della Pro Loco “Lido Panzone” di Bisenti prevede un ricco programma che  partirà venerdì 30 settembre alle 16 con l’apertura degli stand enogastronomici e alle 16,30 ci sarà l’apertura di CamminArte, la novità dell’anno che prevede un percorso legato al mondo dell’arte con pittori, scultori e artisti in mostra. Alle 20 ci sarà la sfilata del carro di Bacco che apre in maniera ufficiale la festa, seguirà una rassegna di gruppi folk che suoneranno per le vie principali del paese. Dalle 21,30 la serata sarà allietata da varie band come Roppoppò e RadioRatto.

Sabato primo ottobre, tanti appuntamenti con la cultura sin dal mattino con la presentazione di un libro sul Montonico, ci sarà poi il concorso enologico “Miglior Montonico, Premio Francesco Valente”. Alle 16 ci sarà una estemporanea di disegno per ragazzi dedicata all’indimenticato artista bisentino Michele Notturno. Dalle 20,30 in poi ci sarà la notte bianca con numerosi gruppi musicali presenti, tra questi gli Après la Classe, Fabrizio Trignani e Checco e Cipo.

Attesissimo l’appuntamento di domenica 2 ottobre con la 42esima edizione della sfilata dei carri allegorici e la decima edizione della sfilata dei carri dei bambini in programma dalle 14,30. Alle 20,30 concerto di Luciano Gentili, alle 21,30 premiazione del concorso enologico e dell’estemporanea di pittura, a seguire la premiazione del carro vincitore. Quest’anno il voto non sarà palese, ma la giuria esprimerà la propria valutazione su delle schede. Anche il pubblico potrà votare i carri grazie a una apposita App.

Anche in questa edizione - commenta il presidente della Pro Loco, Gabriele Barbarossa a nome di tutto il rinnovato direttivo - abbiamo pensato ai vari gusti, con i gruppi folk protagonisti della serata di venerdì per gli appassionati del genere, per i giovani c’è la notte bianca, in programma sabato. Tanti gli appuntamenti pensati per i più piccoli, per loro c’è il laboratorio incentrato sulla spiegazione del processo di vinificazione, ma anche il concorso di disegno dedicato a "Michele Notturno", tanti giochi e la possibilità di sfilare con il loro carro nel pomeriggio di domenica. Ci sono poi gli appuntamenti con la cultura con convegni e mostre e come sempre la musica e l’enogastronomia. Cerchiamo di portare avanti una tradizione figlia dei padri fondatori di questa festa: Michele Notturno, Francesco Valente, Lido Panzone e Lamberto De Carolis, ma anche la passione e l’operato di tutti i direttivi che hanno contribuito a portare questa manifestazione alla 42esima edizione con l’obiettivo di vederla crescere sempre più. Un grazie va agli sponsor che ci hanno dimostrato vicinanza e a quanti hanno contribuito alla riuscita di questa edizione”.