UN GIOVANE ATRIANO PREMIATO A PESCARA

LA FANTASIA DEL CUORE IN UN RACCONTO COINVOLGENTE

Commento di Angelica DiPancrazio al racconto inedito I sogni nelle lacrime di Giampiero Margiovanni.

Il racconto di Giampiero Margiovanni ha il sapore di una fiaba, non a caso i protagonisti sono due bambini di otto e dieci anni, Leo, i biondino, e Max, l'introverso. Come in tutte in tutte le favole vi sono un orco malvagio e una fata buona, senza ali e bacchetta magica, ma con rughe dolci e un tuppo grigio, nonna Angelica, dagli occhi azzurri.

Max e Leo son o due fratelli, spensierati e felici tra le colline di Treccami, che affrontano la vita in modo diverso, Leo esprime con le parole ciò che prova mentre Max si rifugia nel suo mondo interiore ogniqualvolta la realtà mostra il suo volto più crudele.

Questo volto si presenterà feroce in un pomeriggio di Giugno e avrà le sembianze del Bulgaro che li sottrarrà alla gioia e alla luce dell'infanzia.

Sin dall'inizio il romanzo assume una piega quasi claustrofobica, lo scandire delle ore ci trasmette lo stesso stato d'ansia che provano i protagonisti sino allo scioglimento finale in un pianto collettivo e liberatorio.

“I sogni nelle lacrime” non è solo una fiaba, ma un vero e proprio romanzo di formazione, nell'arco di poche ma interminabili ore i giovani protagonisti affrontano peripezie e prove che che segnano indelebilmente le loro anime ma, supportati dalla dolce temerarietà e dall'incredibile forza d'animo di nonna Angelica, i due bambini non ne usciranno traumatizzati ma nobilitati.

La sofferenza è una catarsi, una palestra per lo spirito, dalla quale si può uscire più forti di prima ma solo se si ha accanto una nonna Angelica. Lei è la vera eroina di questo fiabesco romanzo, nonna Angelica, una donna dolce e risoluta, che insegna ai nipoti il valore dei sogni, dei loro sogni, lei che ha dovuto lasciar scorrere tra le lacrime il suo più gran grande sogno, Sofia...sapienza.

Angelica Di Pancrazio

 

BIOGRAFIA GIAMPIERO MARGIOVANNI

Giampiero Margiovanni è nato ad Atri il 09-04-1990. Si laurea in Mediazione linguistica e comunicazione interculturale. Nel 2012 pubblica la sua prima raccolta di poesie per le Edizioni Tracce di Pescara: 'Le punte del cerchio'. L'opera arriva tra i finalisti del premio Città di Penne 2012 sezione Opera Prima. Sempre nel 2012 si aggiudica il 2° posto del Premio Fondazione Pescarabruzzo - Giovani autori. Nel 2013 vince il 1° premio al concorso Incatenati all'arte sezione poesia, si aggiudica di nuovo il 2° posto al Premio Fondazione Pescarabruzzo – Giovani Autori, è tra i finalisti del premio Scriviamoinsieme di Roma e vince il premio speciale della giuria per il racconto inedito al Premio Civitaquana. Nel 2014 pubblica la sua seconda raccolta di poesia: 'Il Dionisiaco Rovesciato', Edizioni Tracce. Dal 2013 fa parte della compagnia teatrale Les Enfants Rouges portando in scena gli spettacoli 'Arsenico e vecchi merletti' e 'La bisbetica domata'.