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- Pubblicato Martedì, 19 Gennaio 2016
UNA LETTERA CHE PONE UN SERIO PROBLEMA
"SI VERIFICHI LA SICUREZZA DELLE MAMME E DEI BAMBINI NELL'AMBITO DELLA ASL TERAMANA!"
Egregi signori,
sembrerebbe, si afferma da più fonti, che le Sale Operatorie, o anche, le sale parto, recentemente inaugurate, ed in “POMPA MAGNA”, presso il reparto di Ostetricia di Teramo, il 1° Novembre-2015, atto esecutivo questo, posto dal Direttore Generale Fagnano e dalla Direttrice Sanitaria, M. Mattucci di Atri, a decretare definitivamente, la soppressione e la chiusura “ipso-fatto” del Punto Nascita di Atri.
Dicevo che queste sale, come l'attività del Parto in Analgesia, nonché del Parto in Vasca o acqua, non siano mai partite. L'una perchè non in regola, insomma “non a norma”, e le altre attività, in quanto mancante del personale adeguato a farle funzionare o applicare nell'attività professionale, non vengono attivate.
E così? Oppure sono solo voci? Lei che il Sindaco di Atri, nonché componente il Comitato Ristretto dei Sindaci dell'ASL teramana, è pregato di accertarne la verità, nonché, e già sarebbe stato Suo dovere farlo, attivarsi legalmente in merito. Proprio per il fatto di quello avvenuto nell'Ospedale della Sua Città!!
Inoltre, e mi preme riaffermarlo questo, ed ancora una volta, se ritiene che, da responsabile sanitario locale, oltre che da Sindaco e componente il Comitato Ristretto dei Sindaci dell'ASL teramana, che il Servizio di Trasporto STAM e STEN, 24 h su 24, e per 365 gg all'anno, sia stato organizzato e garantito in ogni Ospedale dell'ASL teramana, ovvero per Atri, Giulianova, Teramo e S. Omero. E, se nel contempo, siano state determinate le condizioni di avere una TIN presso uno degli Ospedali della medesima ASL.
Non ritiene Lei, Sindaco di Atri, di intravedere nelle eventuali mancanze, una violazione ed un rischio della sicurezza per le “MAMME e per i BAMBINI “ nati e da far nascere?
E se si, non ritiene di far intervenire le autorità competenti a tutela di questi cittadini, cittadine, o comunque di questi utenti?
Inoltre, ha accertato che la ASL di Teramo dispone di una TIN? Oppure no? E se è no, esprime il giudizio di “SICUREZZA” per i suoi cittadini o meglio, cittadine e mamme e bambini, nell'ambito dell'ASL di Teramo?
Se così è, cosa intende fare quale responsabile Sanitario Locale, nonché Sindaco di Atri, nonché, e soprattutto, componente il Comitato Ristretto dei Sindaci dell'ASL di Teramo per ovviare o far ovviare, i possibili rischi alle mamme ed ai bambini del nostro territorio? Se non per i Comuni dell'AREA VASTA?
E' Questa la “SICUREZZA” tanto decantata ed assicurata dall'Assessore Paolucci, e dalla Presidenza della Giunta Regionale D'Alfonso? Se per Lei è così, allora nulla questua, se diversamente, sa quello che deve fare a tutela dei suoi concittadini/e, almeno per quelli/e che Lei rappresenta a livello Istituzionale in Provincia ed in Regione. Cordiali Saluti,
Mario Marchese Comitato Difesa Ospedale Atri
Legenda:
STAM=Servizio Trasporto Materno Assistito/ STEN=Servizio Trasporto Emergenza Neonatale/ TIN=Terapia- Intensiva-Neontale.