IL SINDACO DI ATRI ALLA REGIONE ABRUZZO

RIAPRITE IL PUNTO NASCITA!

Con il Decreto Commissariale n. 10 dell’11/02/2015 veniva approvata la relazione predisposta dal Comitato Percorso Nascita Regionale che, nel rimodulare i punti nascita della Regione Abruzzo, aveva escluso la conservazione di quello attivo nel Presidio Ospedaliero di Atri in quanto non aveva raggiunto il livello prescritto dei 500 parti annui.

Avverso tale provvedimento, l’Amministrazione Comunale proponeva ricorso al TAR dell’Aquila facendo rilevare che i dati presi a riferimento dal Comitato Regionale erano riferiti al triennio 2011-2013 nel quale non si era superata la soglia minima e che nel 2014, viceversa, si erano verificati parti nel punto nascita in numero superiore ai 500.

Durante la pendenza del giudizio, è stato emanato il decreto del Ministero della Salute che consente il mantenimento o l’attivazione dei punti nascita con volumi di attività inferiori ai 500 parti annui sicché il Comune di Atri ritiene di poter far valere gli standard operativi occorrenti per la riattivazione del punto nascita di cui è stata disposta la chiusura dalla ASL di Teramo a far tempo dal 1° novembre 2015.

Per tale ragione, chiede che la Regione Abruzzo voglia, per il tramite del Comitato Regionale Percorso Nascita, richiedere al Comitato Percorso Nascita Nazionale il parere per mantenere in attività il punto nascita di Atri.

Invita la Regione Abruzzo e il Presidente della stessa, nella qualità di Commissario ad acta, a voler raccogliere positivamente la sollecitazione per assicurare la tutela degli interessi collettivi incisi negativamente dal provvedimento di chiusura.

In attesa di riscontro, con l’occasione si porgono distinti saluti.

IL SINDACO DELLA CITTA’ DI ATRI, -Dott. Gabriele Astolfi-