Pubblicato Mercoledì, 20 Giugno 2012
Scritto da Herbert Tuttolani


Malessere nel PD atriano

 

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Segretario del Circolo PD di Atri a proposito della scelta di tre consiglieri di abbandonare il partito. Avremmo voluto, contestualmente, pubblicare anche le ragioni del disagio che ha portato i tre dissidenti ad una decisione che certamente influirà sugli equilibri politici locali, ma non ci sono state comunicate. Lasciamo ai lettori ogni valutazione.

Appare incomprensibile l’iniziativa dei tre consiglieri che, nonostante abbiano sempre avuto piena libertà di scelta decisionale nelle istituzioni, pur non rispettando in molte occasioni le decisioni collegiali assunte in seno all’esecutivo del partito, non sono mai stati pubblicamente criticati ed attaccati dal Partito proprio per evitare scelte irresponsabili come quella che hanno assunto in questa occasione.

Il gruppo dirigente si è sempre dimostrato ampiamente disponibile nei loro confronti condividendo le loro scelte di rappresentare il Partito in tutte le commissioni consiliari e anche in ambiti esterni, quali il CdA del Liceo scientifico “Claudio Acquaviva” ela Commissione Sanità.Considerando tutto ciò la loro scelta appare ingiustificata e oscura.

Come si legge nella nota dei consiglieri il loro “disagio” (meglio parlare di risentimento) nasce dal Congresso del 2009. Non hanno condiviso evidentemente le scelte democratiche effettuate in quella assise, mirate a rinnovare la classe dirigente e i futuri rappresentanti del Partito nella lista che si presenterà alle prossime elezioni comunali del 2013; tutto nell’ottica di rafforzare il Partito ed intercettare le istanze della base elettorale, lasciando da parte gli interessi personali che, a volte, possono portare a scelte insensate e controproducenti.

Il PD, insieme alle altre forze di centro sinistra, è impegnato, con utili risultati, a elaborare un valido progetto per tornare ad amministrare la nostra città, devastata dall’azione amministrativa di una destra totalmente incapace di governare.

Oggi più di ieri, pur riconoscendo il prezioso contributo dell’esperienza, il PD di Atri è convinto che ci sia bisogno di dare spazio alle energie nuove di cui dispone. Questa è una scelta a cui il nuovo gruppo dirigente non intende rinunciare, perché necessaria oltre che utile.

 Atri, 16 giugno 2012

 la segreteria del circolo Pd di Atri ,il segretario del Pd Herbert Tuttolani