Pubblicato Sabato, 27 Giugno 2015

Il libro è il risultato di 3 anni di ricerche presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma, l’Archivio di Stato di Verona, città in cui Martella era emigrato, l’Archivio di Stato di Teramo, l’Archivio dei volontari della guerra civile spagnola, la Biblioteca Gino Bianco per i numeri di Giustizia e Libertà, numerosi testi di storici italiani e stranieri su fascismo, seconda guerra mondiale, emigrazione in Francia, OVRA, guerra civile in Spagna, attività delle spie della Polizia Politica. Non manca uno squarcio di vita atriana da agosto a novembre del 1943.

E’ emersa una storia imprevista, completamente sconosciuta fino ad oggi, della vita e dell’assassinio di Francesco Martella, che hanno rappresentato ad Atri per oltre cinquanta anni terreno di aspro scontro politico tra esponenti della DC e della sinistra. Ancora oggi permangono gravi sospetti sui responsabili materiali e sui mandanti dell’efferato delitto.

Il libro rappresenta una tappa fondamentale sulla strada della verità.