Pubblicato Giovedì, 05 Marzo 2015

IL CONCITTADINO MONS. FRANCESCO DI FELICE COMPIE 80 ANNI

UNA VITA A SERVIZIO DELLA CHIESA

Mons. Francesco Di Felice è nato l'Il luglio del 1934 a Santa Margherita di Atri, in diocesi di Teramo-Atri. Ha compiuto gli studi filosofici e teologici nel Pontificio Seminario Regionale di Chieti, al termine dei quali è stato ordinato Sacerdote, il 29 giugno del 1961, dal Servo di Dio, il Vescovo Passionista, Mons. Amilcare Stanislao BATTISTELLI, del quale è in corso il processo di beatificazione.

Ha poi completato gli studi a Roma, conseguendo il Dottorato in Teologia nella Pontificia Università Lateranense, sotto la guida del Prof. Mons. Antonio dal Covolo, con una tesi sulla "Theologia conversionis", con particolare riferimento all'itinerario per l'approdo alla fede dello scrittore fiorentino Giovanni Papini (1881-1956);  ha ottenuto poi la Licenza in Scienze Bibliche nel Pontificio Istituto Biblico, sotto la direzione del Prof. Maximilian ZERWICK, S.I., sulla "Obumbratio Sancti Spiritus", con una dissertazione sull'annunzio dell'Angelo Gabriele a Maria, secondo il versetto del Vangelo di Luca 1,35b: virtus altissimi obumbrabit tibi. Nell'Istituto di Pastorale del Laterano ha pure conseguito il Diploma "In re pastorali".

Nei primi anni di servizio ecclesiale alla propria diocesi ha svolto le funzioni di Vice Rettore del Seminario Diocesano Pio Aprutino e di insegnante di lettere classiche ; in pari tempo, è stato responsabile dell'opera vocazionale diocesana, incarico che gli diede l'opportunità di visitare, per l'animazione vocazionale, tutte le comunità parrocchiali a ridosso della montagna dell'Appennino teramano e quelle sparse nelle colline prospicienti il litorale del mare adriatico; e questo, soprattutto, in occasione delle giornate di preghiera con i giovani aspiranti al sacerdozio.

Nel 1967 fu chiamato a Roma a ricoprire l'incarico di Vice Rettore del Seminario Romano per gli Studi Giuridici (Apollinare), come Assistente del compianto Prof. Mons. Roberto MASI, docente di Sacramentaria al Laterano e all'Urbaniana. In seguito ha svolto per alcuni anni l' incarico di insegnante di teologia biblica presso l'Univ. Lateranense.

Nel settembre del 1970 il Servo di Dio, Paolo VI, lo chiamò al servizio della Segreteria di Stato, in Vaticano, dove lo accolse nella Prima Sezione il Sostituto, Mons. Giovanni BENELLI, poi Cardinale, Arcivescovo di Firenze. Con il successivo incarico di Capo Ufficio diresse la Sezione del gruppo di lingua italiana.

Nel 1980, fu nominato Assistente Ecclesiastico del Sodalizio degli Abruzzesi "San Camillo de' Lellis", di cui all'epoca era alto Patrono il cardinale aquilano Card. Corrado Bafile. Tale Associazione fondata, nel 1945, è luogo di incontri spirituali, culturali e assistenziali della colonia degli Abruzzesi, residenti a Roma.

Nel corso del medesimo anno, il Card. Giuseppe CAPRIO, allora Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, lo nominò Commendatore del medesimo Ordine, con investitura nell'antica Abbazia cistercense di S. Maria in Arabona (Chieti), che dal1587 è chiesa commendataria.

Nel 1986 ottenne da papa Giovanni Paolo II l'investitura di Prelato d'Onore . Lo stesso Pontefice nel 1996, lo nominò Sotto-Segretario del Dicastero Vaticano per la Famiglia, all'epoca diretto dal Cardinale colombiano Alfonso Lopez Trujillo. In tale veste potè fare quasi il giro del mondo per gli incontri dicasteriali destinati alla promozione della causa della famiglia e della vita. Infatti, nell997 partecipò a Rio de Janeiro (Brasile), come co-sponsor del Dicastero, insieme con le autorità ecclesiastiche di quella Arcidiocesi, all'Incontro Internazionale delle Famiglie, che ebbe come tema : "La famiglia: dono e impegno, speranza del! 'umanità"; evento che fu coronato dalla presenza del papa Giovanni Paolo II.

Nel 2002 fu a Mosca, dove prese parte, con un' ampia "lectio magistralis" introduttiva, al Congresso dal titolo: "Famiglia ed Eucaristia", organizzato dall'Arcivescovo, Mons. Tadeusz Kondrusiewiecz, Amministratore Apostolico della Russia Europea. Nel corso dello stesso anno fu invitato a Bogotà (in Colombia) per una conferenza "sulla famiglia e la vita" , promossa dall'Episcopato Latino-americano e dei Caraibi. Nel2003 partecipò all'Incontro triennale delle famiglie a Manila (nelle Filippine), dove si approfondì il tema della nuova evangelizzazione: "La famiglia: una buona novella per il terzo millennio"; nel2006 a Valencia (in Spagna) pure per l'Incontro delle Famiglie, in cui durante il convegno teologico-pastorale fu messo a tema l'urgenza della " Trasmissione della fede nella famiglia ".Incontro che fu concluso con la partecipazione di papa Benedetto XVI. Sempre nella veste di dirigente del Dicastero prese parte ancora ad altri numerosi convegni: in Canada (Toronto, Ottawa); in Egitto (Cairo); in Tunisia (Tunisi); nel Libano (Beirut, Baalbek, Jbeil-Byblos); in Slovacchia (Bratislava, Nitra, Spie); in Romania (Bucarest); in Ucraina (Lviv-Leopoli); in Polonia (Varsavia, Czçstochowa).

Il papa Benedetto XVI, con Bolla Pontificia del 6 giugno 2006, lo chiamò a far parte del Capitolo dei Canonici Liberiani nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove si venera nella Cappella borghesiana l 'icona miracolosa della " Salus populi romani", sotto il titolo di Madre di Dio (= qeotokoz). Questa Basilica gli è particolarmente cara , perché nella suddetta Cappella celebrò la prima S. Messa, il 30 giugno 1961.

L' 11 novembre 2008 fu annoverato dal Santo Padre Benedetto XVI a far parte del collegio dei Protonotari apostolici "de numero participantium". Si tratta di un collegio di sette Prelati che assistono il Papa nella redazione e nella controfirma delle bolle di nomina pontificia; concorrono alla preparazione del conclave per la nomina del nuovo Papa rimanendo nell'ambito della Cappella Sistina fmo all' "extra omnes"; inoltre prendono parte alla cerimonia di apertura della Porta santa e alla immissione dei titoli cardinalizi, ecc. Il 10 marzo del 2010 lo stesso amato Pontefice mi trasferiva nella Basilica di San Pietro, come Canonico del Capitolo Vaticano.

Oltre ad articoli apparsi in vari giornali e riviste, ha dato alle stampe i seguenti volumi:

  1. A che serve la vita?, Editrice Idee e Vita, Teramo, 1966;
  2. Itinerario di una conversione, Libreria Editrice Vaticana, 1993;
  3. Vita umana e famiglia cristiana, Libreria Editrice Vaticana, 1997;
  4. Enchiridion della famiglia (a cura) Edizioni Deoniane, Bologna, 2000;
  5. Il Cardinale Corrado Bafile nel Centesimo Genetliaco (a cura), Libreria Editrice Vaticana, 2003;
  6. Radici umane e Valori cristiani della famiglia, Libreria Editrice Vaticana, 2005;
  7. Il contributo di Antonio Rosmini per l'Unità d'Italia, Editrice L'Araldo Abruzzese, 2011;
  8. Teologia e Storia - Riflessioni sulla Famiglia, su Pastori e Scrittori in cura d'Anime, Libreria Editrice Vaticana, 2014.