Pubblicato Mercoledì, 25 Febbraio 2015

LETTERA APERTA  ALLA SEGRETERIA PROVINCIALE DEL: PD DI TERAMO, Dr. Minosse Gabriele.

Consiglieri Regionali del PD: Signor Sandro Mariani, Signor Dino Pepe e  Signor Monticelli Luciano.

PERCHE' NON ASCOLTATE LE VOCI DEL TERRITORIO?

 

Egregi signori, una volta, sulla politica sanitaria del territorio, delle ex ULSS, le Segreterie dei Partiti, partendo da quelle locali, per finire a quelle provinciali di Federazione, con il coinvolgimento delle OOSS territoriali (CGIL-CISL-UIL), oltre che le Comunità Montane, e nella fattispecie  quella di Cermignano zona N, in cui Atri era inserita, e le altre per altre  competenze, esprimevamo una loro opinione, NON BANALE, ma vincolante, sulla organizzazione sanitaria del territorio...

Oggi invece, come si evince dai fatti e dalle dichiarazioni negli ultimi tempi, gli stessi partiti, che esprimono anche Consiglieri regionali in Regione Abruzzo, che ha competenza di programmazione sanitaria territorio... perchè  dicono che non hanno competenze? Perchè non contano NULLA? Oppure, ed è meglio dire, non li fanno contare  più un bel niente?

A questo punto una domanda risulta spontanea: “ma contano i partiti, le OOSS, i Sindaci, le Segreterie Provinciali, i Consiglieri Provinciali e soprattutto quelli Regionale eletti in quella provincia, i Deputati e Senatori di quell'area di riferimento? Mi riferisco alla Provincia di Teramo? Ed in particolare del PD?

A quanto si legge, si vede, si riscontra, sembra proprio di NO!!

E se così fosse, allora, questi signori, di grazia, CHI RAPPRESENTANO?

A questo punto, direi un bel niente, se non essere portatori di voti al Duce Presidente!!

E, dove è andato a finire la democrazia, la partecipazione, la delega dei territori ai propri rappresentanti, ovviamente  di tutti i partiti a rappresentarli proprio su questi argomenti di loro interesse? Non vi hanno delegato per  demolire e distruggere, ma per costruire, e dare giuste risposte alla collettività che vi hanno eletto.  Ovviamente, questo principio vale per  tutti i rappresentanti dei partiti in essere, non solo per il PD.

Io non credo che sia così!!! Cioè che avete la delega affinchè non rispondiate a queste volontà, se non della vostra poltrona, e non invece  a chi vi ha eletto a quelle funzioni.

Oggi, comanda il PD in Regione Abruzzo, bene, ed esprime sia il Presidente Governatore, che l'Assessore alla sanità, ed allora?

Se tanto mi da tanto, ho riscontrato che le politiche del PD a livello provinciale, gli indirizzi politici da seguire per il territorio li esprimono i rappresentanti del territorio, in particolare a livello Regionale, e cioè il: Segretario Provinciale Minosse, e Consiglieri Regionali Mariani, Pepe e Monticelli, oltre che il deputato Ginoble, ripeto, “se tanto mi da tanto”, essendosi tutti questi  signori già espressi, senza contare  i Sindaci e le Segreterie locali del territorio dell'AREA VASTA, della ex ULSS di Atri, allora, caro PRESIDENTE della Regione, Commissario ad Acta per la Sanità, Assessore Paolucci, Commissario ad acta,  perchè

 NON SI ATTIENE A QUANTO DELIBERATO DA QUESTE REALTA' TERRITORIALI?

E, se a questo ci si aggiunge anche le volontà già espressa con una Risoluzione approvata in Consiglio Regionale riferito al Punto Nascita di Atri, anche  e soprattutto da parte del M5S e di Forza Italia, i quali affermano, hanno già affermato  politicamente ed amministrativamente, questa stessa identica posizione politica, allora perchè, caro Presidente D'Alfonso ed Assessore Perchè, ripeto, non dovrebbero che CONSEGUENZIARE queste volontà, strategie, prese di posizioni, di rappresentanti di questo territorio, siano esse politiche che amministrative (Sindaci-Presidente della Provincia) di forze sociali OOSS, ma dico, in aggiunta, in particolare del PD, della sua Segreteria Provinciale e dei Consiglieri Provinciali, dei Consiglieri Regionali, del Deputato ed altre volontà, come quelle espresse dai vostri Sindaci e realtà politiche locali?

A questo  punto, carissimo Signor MINOSSE, Segretario Provinciale del PD, non mi rimane che rivolgermi a Lei, come soprattutto Segretario Provinciale del PD, giacchè ha espresso la volontà  ed il sostegno di salvaguardare  il nostro PUNTO NASCITA, non Le rimane che convocare Sindaci, Presidente della Provincia, Deputato, e soprattutto i 3 Consiglieri Regionali del PD, affinchè  esprimano la volontà di AUTOSOSPENDERSI dalla loro carica in Regione, di non andare più in Consiglio Regionale, e se la questione perdura, di andare anche alle minacciate dimissioni dalla loro carica (perchè, la minaccia di non andare a votare al Congresso è una delle storie che  fanno incazzare la gente perbene. Ma cosa se ne frega la gente se qualcuno  del PD non va a votare alle primarie  per il Segretario regionale? Ma si può paragonare questo problema ad una cazzata del genere?).

QUESTA E' COERENZA, QUESTA E' LA FORZA CHE UN PARTITO DEVE ESPRIMERE A LIVELLO PROVINCIALE, DI UN TERRITORIO.

Diversamente potrebbero definirsi tutti dei  q....................! Personalmente non credo affatto così, sono persone tutte serie, intelligenti, con la testa sulle spalle, e credo possano ancora dire la loro, e far valere questa posizione, cioè rimandare D'Alfonso a casa, se non si attengono alle scelte  del Partito, delle forze sociali, amministrative (Sindaci), comunità, di un territorio.

Questo è coerenza con quanto si è detto, scritto, garantito in campagna elettorale, ad Atri, come altrove, diversamente  sono false e demagogiche posizioni politiche assunte e subordinate sempre a scelte e volontà di un qualsiasi Duce regionale, o della ipocrisia politica,  che appare, fino a prova contraria,  sempre più imperante, e che alla gente fa sempre più dire: “siete tutti uguali”.

Io non credo che il PD sia uguale, ma non fatemi convincere diversamente, per carità di Dio!!!

Ed inoltre, permettetemi una considerazione politica, una confidenza, state ridando una mano al centro destra, che appariva morto e sepolto in Atri, come in Provincia ed in Regione. Ve ne rendete conto di questo? Spero di essermi fatto capire, comprendere  nelle vere mie intenzioni, e di aver  lanciato un messaggio  politico comprensibile, vero, non in politichese,che non capisce più  nessuno, e che continuate ad affermare, come  questa mattina del giorno 23 Febbraio, da parte di Monticelli,  e cioè che a seguito dell'incontro avuto Sabato con i Sindaci da D'Alfonso Presidente e Duce della Regione Abruzzo, sono emerse delle novità. Ma  Quali? Dì Grazia!!!  Saluti, e sempre disponibile a parlare frontalmente.

Mario Marchese, COMITATO DIFESA OSPEDALE DI ATRI  dal 2006