UN COLPO DI GRAZIA MORTALE AL NOSTRO OSPEDALE

"PERCHE' IL GOVERNATORE D'ALFONSO NON VIENE AD ATRI...MAGARI IN ELICOTTERO?"

 

La chiusura del punto nascita di Atri rappresenta, per la nostra comunità, il colpo di grazia mortale, soprattutto perché essa è dovuta essenzialmente ad una mancanza di concertazione. Ancora oggi, come  da anni, l’intera comunità  subisce  le scelte commissariali che decidono cosa chiudere o ridimensionare, solo ed esclusivamente per meri calcoli ragionieristici, a dispetto di  numeri di prestazioni erogate e dell’ efficienza dei servizi. Purtroppo sono, e sempre saranno, i cittadini a pagarne le dovute conseguenze .

Perché si fa un gran parlare di scelte condivise e poi si decide assolutamente in maniera autonoma?

Perché i cittadini non hanno la possibilità di interloquire con chi ricopre oggi delle responsabilità Regionali ?

Viviamo una carenza cronica di medici e altri operatori ; attrezzature mediche in molti ospedali obsolete.  Si  annunciano costruzioni di  “Nuovi Ospedali”, che forse i nostri figli ricorderanno, se mai saranno aperti,  quando oggi è necessario mettere prima a norma quelli esistenti, abbattere liste d’attesa ancora lunghe per molte prestazioni ospedaliere. Ma l’aspetto  più raccapricciante è la mancanza di riconoscimento di quegli Ospedali virtuosi, e Atri lo è soprattutto per la mobilità attiva ,solo grazie alla qualità dei suoi operatori sanitari.

 Non può essere accettato che un Governatore Regionale e un Assessore alla Sanità non abbiano  trovato, nonostante ripetuti  inviti,  il tempo di partecipare a consessi civici  per illustrare le linee che intendevano seguire per il nostro Ospedale, considerato  che lo stesso da anni subisce  diverse chiusure di reparti e ridimensionamenti.

Perché il Governatore D’Alfonso non viene ad Atri durante una qualsiasi giornata della settimana per rendersi conto che i tantissimi  utenti del nostro  presidio non riescono a trovare un posto per la loro macchina nei parcheggi del S.Liberatore?

È ora che il Governatore, se ha problemi con la sua macchina di servizio può venire tranquillamente anche in “elicottero”, venga a far visita al nostro Ospedale. Sarebbe assolutamente ora dopo 8 mesi di governo regionale!

I tecnocrati e i burocrati, che decidono le sorti di questo o quel reparto, non vivono la reale emergenza di una  comunità in un territorio particolarmente critico per la viabilità.

Al Governatore D’Alfonso e all’Assessore Paolucci facciamo un appello : “Cambiate modo di operare, perché la salute è di tutti e va affrontata con la giusta e dovuta considerazione..!!!”

I Referenti Locali Provvisori:Paolo Basilico, Gabriella Liberatore, Michele Capanna Piscè