Pubblicato Martedì, 19 Dicembre 2023
Scritto da Comune di Atri

Ad Atri laboratorio di storia a classi aperte:
La Storia Siamo Noi
a cura del locale Istituto Comprensivo

La storia siamo noi” è questo il titolo dell’iniziativa che si è svolta il 19 dicembre 2023, nel Teatro Comunale di Atri. In occasione delle festività natalizie, la Scuola Secondaria di Primo Grado dell'Istituto Comprensivo Atri, con il patrocinio del Comune di Atri, infatti, ha voluto inviare ai suoi studenti un importante messaggio di speranza. Gli alunni della III F del plesso di Casoli, coordinati dalla professoressa Chiara Di Nardo Di Maio, insieme agli studenti delle terze della sede di Atri, coordinati dalla professoressa Sandra Vallescura, hanno letto alcune lettere inviate dai soldati della Prima Guerra Mondiale per riflettere non solamente su quel tragico evento ma, più in generale, sulle conseguenze di tutti conflitti. Un’occasione per dare memoria a quegli uomini e al loro dramma, e per riconoscerne la triste attualità.

Durante la mattinata gli studenti hanno affrontato anche altri temi legati alla Grande Guerra: il ruolo delle donne, la propaganda, l'impatto ambientale e le conseguenze psicologiche del conflitto. Due studentesse della III F hanno accompagnato con i loro strumenti il racconto delle condizioni di vita dei soldati. Il finale è stato destinato alla rievocazione della tregua avvenuta durante la vigilia di Natale del 1914. Al ricordo di quel miracoloso evento è stato dedicato un video messaggio per un mondo libero dalle guerre.

“La scuola è un avamposto fondamentale per la promozione di una cultura della pace, del rispetto dei diritti umani e per la condanna di tutte le guerre, e su questo fronte - dichiara la Dirigente Scolastica Nadia Graziani - il nostro Istituto è da sempre in prima linea”.

“Un plauso va a nome di tutta l’amministrazione comunale di Atri – dichiara l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Atri, il vicesindaco Domenico Felicionea tutti i ragazzi e i docenti coinvolti e ovviamente alla dirigente scolastica per l’argomento trattato in maniera così profonda e attenta. Siamo orgogliosi di questi progetti che fanno riflettere i più giovani sul valore della pace”.