Pubblicato Giovedì, 10 Agosto 2023
Scritto da Comune di Pineto

PINETO

Encomio all’assistente bagnanti Francesco
Barbacane nell’ultimo Consiglio Comunale

Approvato anche il punto all’odg relativo a un programma di sviluppo aziendale 

Generosità e altruismo. Sono questi gli aggettivi più giusti per definire il nostro giovane concittadino Francesco Barbacane il quale, il 24 luglio sorso, a soli 20 anni, grazie alla sensibilità, alla preparazione e al coraggio che lo distinguono, è riuscito – svolgendo egregiamente il suo lavoro di assistente ai bagnanti   -   a salvare la vita a una ragazza di 14 anni che aveva manifestato l’intenzione di suicidarsi. L’episodio si è verificato a Scerne di Pineto.

Una vicenda molto delicata, perché solo qualche giorno prima, Barbacane aveva tentato di salvare anche il padre della ragazza provando a rianimarlo a lungo attraverso il protocollo di salvataggio previsto.  Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Una storia che ha scosso e commosso la nostra comunità rendendoci fieri e orgogliosi di lui.

Il mestiere di assistente ai bagnanti è complesso e spesso sfocia in azioni eroiche che non sempre finiscono sui giornali e noi siamo grati a tutti coloro che svolgono questo lavoro nel nostro comune e altrove per il grande impegno che mettono in campo ogni giorno. A Francesco, come Sindaco, e a nome dell’Amministrazione e dell’intero Consiglio Comunale di Pineto, desideriamo esprimere riconoscenza per l’alto senso civico dimostrato, conferendogli una targa a dimostrazione del nostro encomio e di tutta la nostra comunità”.

Questi alcuni dei passaggi del discorso pronunciato ieri (7 agosto 2023) in consiglio comunale a Pineto dal Sindaco Robert Verrocchio durante il conferimento dell’encomio all’assistente bagnanti Francesco Barbacane. Un momento molto commovente e sentito per l’intera comunità.

Durante il consiglio inoltre sono stati approvati i provvedimenti per il programma di sviluppo aziendale per la società Cerrano Matrinus srl per interventi di miglioramento fondiario in un terreno del comune di Pineto in località Torre di Cerrano, punto relazionato dall’Assessore e vicesindaco Alberto Dell’Orletta.

Tra i presenti in consiglio comunale anche Carlo Costantini, responsabile della cooperativa Mare Service di cui fa parte Francesco Barbacane; i Carabinieri con l’appuntato Marini intervenuto a Scerne in occasione dei due interventi che hanno coinvolto Barbacane e referenti della Polizia Locale con il comandante Giovanni Cichella, ha mandato i saluti il comandante dell’ufficio locale marittimo di Silvi Massimiliano Gagliardi.

“Appena abbiamo appreso dell’ottimo operato del nostro concittadino Francesco Barbacane – dichiara il Sindaco Verrocchioabbiamo iniziato a ragionare su un encomio ufficiale da fargli pervenire e abbiamo organizzato questa iniziativa in seno al consiglio comunale poiché è un comune sentire della nostra cittadina. L’encomio va esteso naturalmente a tutti coloro che svolgono questo delicato lavoro sul nostro territorio e non solo, protagonisti di episodi altrettanto significativi che spesso non finiscono sui giornali, ma anche hanno comunque un valore enorme per la comunità. L’emozione è stata palpabile durante la consegna della targa e auguriamo a Francesco un futuro ricco di soddisfazioni professionali e umane”.

Quanto al punto all’ordine del giorno relativo al piano di sviluppo aziendale il vicesindaco Dell’Orletta precisa: “Con la proposta in questione la società Cerrano Matrinus srl ha inteso perseguire l’obiettivo di creare una azienda agricola multifunzionale che abbia come prerogativa primaria la ricerca della qualità nei prodotti agricoli e nei servizi che andrà a erogare coniugandoli e implementandoli alla ricettività connessa all’attività aziendale tipica. Nello specifico la progettualità presentata prevede la realizzazione di un borgo cantina in cui ricettività e ospitalità abbracceranno la produzione di tre prodotti caratteristici della regione Abruzzo ovvero vino, olio e pasta.

Il borgo si svilupperà su una superficie di 1800 mq che includerà: cantina per la vinificazione, frantoio aziendale, mulino, laboratorio di panificazione e punto vendita aziendale. Oltre alla parte di trasformazione verranno realizzate strutture aziendali al servizio dell’ordinaria gestione delle attività, quali magazzini per attrezzature agricole, fienile e scuderia. Successivamente alla realizzazione delle strutture produttive si realizzeranno quelle ricettive strettamente connesse alle prime che consteranno della realizzazione di un country House, di un agriturismo con sala degustazione e sala da pranzo e di un conviviale all’interno della scuderia.

Condivisibile la scelta del proponente di ubicare gli interventi di natura edilizia nella zona adiacente al tratto della statale 16 che consentirà di mantenere intatta la prospiciente quinta collinare che sarà esclusivamente impiegata a fini colturali in modo da preservarne il qualitativo impatto ambientale e paesaggistico che la distingue. La maggioranza ha anche inteso indicare in termini di modalità costruttive l’impiego di paramenti in mattoni tradizionali che richiamino la tessitura delle murature della Torre Cerrano.

Confidiamo che si tratti di un progetto che possa essere un volano per l’implementazione di una forma di turismo rurale alternativa a quella tradizionale costiera che in altre regioni ha da tempo già attecchito. Per queste ragioni e gli apprezzabili intenti abbiamo accolto favorevolmente la proposta”.