Pubblicato Venerdì, 23 Giugno 2023
Scritto da Santino Verna

RICORDO DI ENRICO GRAZIANI, AMICO DI ATRI

Nella tarda serata del 22 giugno, ha concluso la giornata terrena, dopo lunga malattia, Enrico Graziani, ex-ds del Chieti. Ha esalato l’ultimo respiro a Città S. Angelo, il paese che lo aveva adottato quasi mezzo secolo fa, e dove era stato calciatore.

Nato a Bra nel 1947, da famiglia originaria di Meldola, in Romagna, Graziani era friulano di adozione. Aveva giocato tanti anni nell’Angolana come centrocampista, e dopo aver appeso le scarpe al chiodo, comincia la carriera di allenatore e dirigente sportivo. Amico di Marcello Piccirilli, indimenticabile calciatore e allenatore atriano venuto a mancare nel 1994 e ora eponimo del campo al centro turistico integrato, Enrico era legato ad Atri, cittadina di vecchie e nuove glorie calcistiche.

Ha anche lavorato per il Lanciano, il Teramo e il Frosinone. Con i ciociari una ventina d’anni fa sfiorò la serie B e in qualche modo ne preparò l’exploit. Il Frosinone infatti approdò in serie A, per poi retrocedere e tornare di nuovo, quest’anno, nella massima serie. La dirigenza sportiva gli diede modo di coltivare l’amicizia con Mario Santarelli, uno dei volti di “Novantesimo minuto”, particolarmente legato a Città S. Angelo, dove ha voluto la sepoltura.

Enrico apparteneva a quel drappello di friulani trapiantati in Abruzzo, per motivi professionali, come il Prof. Leonardo Vecchiet, lo storico del cinema Francesco Iengo e Don Bruno Fraulin, superiore della Casa del Fanciullo della Piccola Opera della Provvidenza, ovvero l’Istituto Don Orione, di Pescara. Molto legato alla famiglia, ovvero alla consorte Paola Natale, e alle figlie Gaia e Raffaella, quest’ultima fu impegnata a Città S. Angelo, nella “peregrinatio antoniana”, presso la Chiesa di S. Antonio, nel luglio 1995. Un modo di ritornare alle radici friulane.

Gentiluomo dello sport, con Enrico Graziani se ne va una parte del calcio abruzzese, disciplina molto sentita, soprattutto nelle cittadine costiere. Le esequie nella Chiesa di S. Francesco, a Città S. Angelo, sabato 24 giugno alle 11.30.

SANTINO VERNA