Pubblicato Venerdì, 24 Marzo 2023
Scritto da Comune di Pineto

IL LIMITE DI VELOCITA' AUMENTA LA QUALITA' DELLA VITA

Zona 30 sulla costa teramana, anche
Pineto aderisce con convinzione

Presentato il progetto promosso da FIAB e AssoTurismo 

Anche il Comune di Pineto ha aderito all’iniziativa Zona 30 che vede i sette comuni della costa teramana uniti nell’intento comune di limitare il limite di velocità per i veicoli nelle aree urbane a 30kmh. Questa mattina a Silvi è stato infatti presentato progetto promosso da FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e da AssoTurismo alla presenza dei sindaci dei comuni coinvolti e del Presidente nazionale FIAB Alessandro Tursi e del Presidente Regionale AssoTurismo-Confesercenti Abruzzo, Gianluca Grimi. Si tratta di un progetto di sostenibilità e sicurezza stradale per tutti i cittadini, ma che avrà anche positive ricadute per il turismo di qualità. Dalla prossima estate quindi il progetto partirà nei sette Comuni della costa teramana ovvero: Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi. Sarà la zona 30 più lunga d’Italia, che coinvolgerà un’area rivierasca di 45 chilometri con quasi 120 mila residenti. Una iniziativa unica nel suo genere.

Abbiamo salutato da subito con favore questa iniziativa di rendere zona 30 le strade urbane e centrali di Pineto, tranne la Statale 16 – ha dichiarato il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio - questo limite velocità, oltre a essere in linea con il nostro biciplan, ovvero il piano di mobilità sostenibile di cui il nostro Comune qualche anno fa si è dotato, accresce i livelli di sicurezza del territorio, aumentando anche la qualità della vita di residenti e turisti. Ora ci organizzeremo per disciplinare in modo omogeneo questo importante cambiamento, ci sarà un incontro intercomunale tra i comandi delle Polizie Locali e gli uffici per vagliare tutti gli aspetti a partire dalla nuova cartellonistica. Ringrazio a nome dell’Amministrazione Comunale di Pineto FIAB e Assoturismo e i loro presidenti, e le altre amministrazione comunali che hanno condiviso questo importante percorso”.