Pubblicato Martedì, 14 Marzo 2023
Scritto da Fratelli D'Italia. Pineto

IL POLO...DEI SOGNI

Era gennaio del 2018 quando il sindaco annunciava l'avvio di un progetto per la costruzione di un moderno polo per l'infanzia nel quartiere di Borgo Santa Maria, finanziato con centinaia di migliaia di euro provenienti dal pagamento dell'Ici sulle piattaforme. Tuttavia, dopo cinque anni, il progetto si presenta ancora come un cantiere abbandonato e pericoloso per i residenti, in una zona densamente abitata.

La necessità di un nuovo polo scolastico è stata motivata dalla vetustà degli edifici scolastici esistenti, oggetto di polemiche per i frequenti allagamenti e per la necessità di lavori di adeguamento e ristrutturazione. Queste le intenzioni del primo cittadino Robert Verrocchio che, purtroppo,  non si è fatto più sentire e ad oggi continua a tacere, mentre l'inerzia e l'incapacità dell'amministrazione comunale hanno impedito la realizzazione del progetto, lasciando che i bambini frequentino edifici vecchi e privi delle necessarie attrezzature didattiche e causando un pericolo per la sicurezza dei residenti. Gli iniziali entusiasmi si sono raffreddati col tempo, poi del tutto spenti davanti all’incapacità dell’amministrazione, diventati uno spettacolo triste (per non dire peggio).

“Lavori iniziati e sospesi, un cantiere abbandonato e privo di ogni sicurezza, un progetto posto in un luogo che già agli albori appariva come non idoneo ad ospitare delle scuole. L'investimento iniziale dichiarato era di 750mila euro, ma,  adesso non si sa quanto costerà alla collettività e come verranno finanziati i costi crescenti. È inaccettabile che nessuno si sia accorto dei forti ritardi nell'esecuzione del progetto e che nessuno sia intervenuto per risolvere la situazione” – denuncia Pio Ruggiero,  coordinatore locale di Fratelli d'Italia -  “Chiediamo un intervento forte da parte del sindaco e del presidente del consiglio Giuseppe Cantoro, entrambi  residenti a Borgo Santa Maria, per risolvere il problema e informare i cittadini sulla verità riguardo alle motivazioni del fallimento del progetto e sui tempi della ripresa e conclusione delle opere. Questa situazione è inaccettabile per la comunità pinetese e richiede un'immediata soluzione da parte dell’amministrazione. La sicurezza dei cittadini deve essere la priorità assoluta e gli investimenti pubblici devono essere gestiti con trasparenza ed efficienza per garantire il benessere della comunità locale”.