Pubblicato Venerdì, 28 Ottobre 2022
Scritto da Nicola Dell'Arena

Opinioni \ Riflessioni

NASCE IL GOVERNO MELONI

Sabato 21 ottobre il nuovo governo di Giorgia Meloni effettua il giuramento davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Domenica 22 ottobre avviene il passaggio di consegne tra Draghi e Giorgia Meloni.

Il governo è nel pieno delle sue funzioni. Giorgia Meloni è la prima presidente donna del consiglio dei ministri italiano. Auguri Giorgia e che il tuo governo possa lavorare per il bene dell’Italia. Il 22 ottobre può essere considerata una giornata storica per l’Italia perché per la prima volta una donna diventa presidente del consiglio.

Durante la campagna elettorale, i soliti gufi, insistevano nel dire che Mattarella avrebbe trovato qualcosa per non dare il governo alla fascista Meloni. Ed invece c’é la sorpresa.

Venerdì 20 ottobre, nella mattina, Mattarella incontra la delegazione del centro destra compatta. Il colloquio dura 7 minuti, un record, dove Mattarella  pone due domande: 1) il nome del premier; 2) se esiste  la maggioranza. Ottenuto le due risposte positive ha proceduto velocemente. E lo stesso Mattarella, in una altra occasione, i due motivi del perché della velocità: 1) i gravi dell’Italia; 2) il responso chiaro delle urne.

Venerdì 20 ottobre, nel pomeriggio, Mattarella assegna l’incarico di presidente alla Meloni la quale accetta immediatamente senza riserve e presenta la lista dei 24 ministri. Anche questo fatto si è verificato poche volte negli ultimi 70 anni di storia italiana.

I soliti gufi avevano annunciato che il governo sarebbe nato con ritardo e con contrasti. Tutti smentiti. Non hanno ancora capito che la tragedia, per loro, è che il centro destra si ricompatta immediatamente e trova la soluzione.

I soliti gufi hanno già pronosticato che il governo durerà poco. Calenda ha pronosticato 6 mesi. Attendo con fiducia che anche per questo pronostico saranno smentiti. 

Martedì 25 ottobre la camera vota la fiducia al governo Meloni con i seguenti dati: 235 si; 154 no; 5 astenuti e 6 assenti.

Mercoledì il senato vota la fiducia al governo Meloni con i seguenti dati: 115 si; 79 no; e 5 astenuti, praticamente 2 senatori della non maggioranza hanno votato la fiducia..

Il discorso della Meloni, sia alla camera che al senato, è stato tutto basato sul programma che il centro destra aveva preannunciato durante la campagna elettorale. Resta da vedere cosa riuscirà a fare nei prossimi cinque anni. L’unica cosa certa di questo periodo é che ha mandato in fibrillazione il PD facendogli rasentare il ridicolo su due temi: merito e sovranità alimentare.

Il governo nasce sotto i migliori auspici. Il 22 ottobre, come ha ricordato la Meloni, venne eletto papa Giovanni Paolo II, una data simbolica. L’Europa, dopo due settimane di discussioni, all’ultimo minuto ha approvato il tetto dinamico al prezzo del gas. Il tetto non é stato messo al prezzo del gas russo bensì alla speculazione europea di Germania e Olanda. Dopo questa approvazione il prezzo é ritornato a livello normale e giusto.

Nicola Dell’Arena