Pubblicato Sabato, 08 Ottobre 2022
Scritto da Comune di Pineto

A Mutignano affidati dalla Curia i primi lavori per la
messa in sicurezza dellaChiesa della Consolazione

Presto la Chiesa della Consolazione di Mutignano sarà messa in sicurezza. La curia ha infatti ha affidato i lavori in questi giorni. Si tratta di un primo intervento dell’importo di 241.243,00 euro, con la compartecipazione del Comune di Pineto per 20 mila euro. Questo intervento rientra in un percorso iniziato già qualche anno fa, a seguito di un convegno a Mutignano con l’allora vescovo, Monsignor Michele Seccia. Il Comune di Pineto ha anche fatto richiesta di ulteriori fondi per andare oltre la messa in sicurezza e per provvedere al recupero e alla riqualificazione completa della chiesa.

Forse risalente al 1200, la prima menzione risale al 1408 quando si parla della costruzione di una chiesa dedicata alla Madonna della Consolazione.
La tradizione orale tramanda che la chiesa fosse stata dotata di una Porta Santa che veniva aperta a settembre, in occasione della festa della Madonna, ed era meta di un partecipato pellegrinaggio. Il suo abbandono cominciò molto probabilmente a partire dal 1600, sostituita per le funzioni religiose dalla Chiesa di San Silvestro, e infine il terremoto del 1884 minò la sua precaria struttura.

Questo intervento è molto atteso dai cittadini del borgo antico di Mutignano e di tutta la comunità. Un importante luogo di culto che potrà essere protagonista della valorizzazione storica, religiosa e culturale del borgo, – dichiara il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchioringraziamo come amministrazione, S.E.R. Monsignor Lorenzo Leuzzi Vescovo di Teramo - Atri e tutta la curia per l’attenzione, il prezioso lavoro e per la collaborazione fattiva con il nostro ente. Si auspica che lo step successivo possa essere il completamento dal punto di vista della riqualificazione dell’edificio al fine di renderlo nuovamente fruibile, avendo la diocesi già inserito lo stesso nel censimento degli edifici di culto trasmesso al commissario straordinario per la ricostruzione – Sisma 2016”.