Pubblicato Lunedì, 22 Agosto 2022

QUATTRO SERATE CON UNA COINVOLGENTE
ONDA MUSICALE

Ad Atri successo per Periferie sonore a
cura dell’associazione Sinergie Moderne


Animare una zona periferica della città, farla suonare con artisti straordinari e generi musicali differenti, arricchendo il tutto con buon cibo e animazione. Erano questi gli intenti, perfettamente centrati, dell’Associazione Sinergie Moderne di Atri con l’iniziativa Periferie Sonore che con quattro serate, ognuna diversa per genere musicale, spaziando dal soul al blues, il folk e il country ha richiamato un numeroso pubblico. Dal 18 al 21 agosto 2022, infatti, il parcheggio di via Sant’Ilario ad Atri ha ospitato musicisti amati e seguiti come Martina Jozwiak, Noreda Graves, Mobili Trignani, The Gang, Domenico Imperato, Lou Tapage, per chiudere ieri con Francesca De Fazi e la Dixie Motel Session. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Atri e dalla Provincia di Teramo è stata arricchita da una area food con l’Arrosticino Abruzzese e con l’animazione della Polisportiva Hatria Team, la locale CIA, inoltre, ha proposto stand di prodotti tipici del territorio.

Nonostante anche le difficoltà legate al devastante incendio che nella notte tra il 18 e il 19 agosto ha interessato la città di Atri, la manifestazione si è potuta svolgere regolarmente e con ancora maggiore entusiasmo, per regalare leggerezza e evasione dopo la paura e la tensione legata al rogo. La musica soul ha caratterizzato la prima serata con la talentuosa cantautrice Martina Jozwiak e con una delle voci soul più apprezzate d'America, Noreda Graves. Il 19 c’è stato il cantautorato e il rock italiano: sul palco i Mobili Trignani, giovane e valida formazione abruzzese, e The Gang, gruppo folk rock italiano. La serata del 20 agosto è stata dedicata al folk con il cantautore e produttore musicale Domenico Imperato, Premio Fabrizio De Andrè alla canzone d'autore nel 2014. Sul palco anche il gruppo piemontese Lou Tapage formazione attiva dal 1999, che propone canzoni caratterizzate dall'uso nei testi di lingue quali il catalano, il provenzale, il francese, l'occitano e l'italiano. Hanno inciso vari dischi, più la riscrittura in occitano di “Storia di un impiegato” di Fabrizio de André, grazie al quale hanno partecipato e vinto il primo premio al Festival “Risonando de André”. L’ultima serata è stata dedicata al Blues e al Country con Francesca De Fazi, straordinaria blues girl romana e i Dixie Motel Session, un collettivo di musicisti che, nello spirito delle grandi Jam Band, unisce le forze per creare un sound corale e coinvolgente che tiene un piede ben saldo nel blues e affonda l'altro nella terra rossa del country. Alla guida la chitarra di Emiliano De Angelis, con Leo Sabbatini alla batteria e Luigi Ridolfi al basso. L'armonica e la voce di Ivano Andreozzi completano la home band che ha proposto uno spettacolo con ospiti che si sono aggiunti sul palco a celebrare "un rito collettivo" mettendo sul tavolo la propria espressività ed esperienza. A cura dei Cheap Tequila è stato presentato in esclusiva a Periferie Sonore un progetto tutto nuovo. Special guest è stato Diego Primucci, da più di 30 anni il miglior chitarrista di Chicago Blues delle Marche, storico fondatore e leader degli “All The Blues”.

“La prima edizione di Periferie Sonore – dichiara il Presidente di Sinergie Moderne, Claudio Petraccia, anche a nome di Valentino Cambiotti e Giuseppe Matricciani che fanno parte del direttivo – è stata un successo che ha superato anche le nostre aspettative. C’era l’esigenza, di tanti, di vedere rivitalizzata la periferia con un evento di questa portata. Ringraziamo tutto il numeroso pubblico intervenuto, tutti gli artisti, il Comune di Atri, in particolare l’assessora alla Cultura, e la Provincia di Teramo per aver patrocinato l’iniziativa e quanti a vario titolo l’hanno resa possibile. Grazie anche alle tante attività che operano sul territorio e alle aziende che hanno sostenuto il progetto, tra queste il Bar Jolly, che è stato lo sponsor principale della manifestazione. Un ringraziamento speciale va a Franco Angelozzi e Emidio Balducci per la direzione artistica”.