RICORDO DELLA MAESTRA FLORA MAZZOCCHETTI

ATTENTA E DILIGENTE INSEGNANTE,
DONNA DI GRANDE FEDE

Nel giorno dei SS. Gioachino e Anna, ha concluso la giornata terrena la Maestra Flora Maione, insegnante della scuola elementare di Atri, in pensione da diversi anni, moglie del Prof. Alberto Mazzocchetti, insigne matematico, docente e vicepreside dell’ITC “A. Zoli” nella città dei calanchi.

La Maestra Flora, era nata a Civitella Casanova nel 1928, ed era giunta giovanissima ad Atri, dove viveva con la famiglia, nella casa a Via Celeste, in pieno centro storico. Ha formato generazioni di scolari, quando la scuola elementare aveva l’insegnante unico, perché il modulo dei tre o più maestri, arriverà molto dopo. E’ stata un’attenta e diligente insegnante, come il marito, non solo trasmettendo il contenuto delle materie, ma andando incontro, con discrezione e generosità, ai problemi e alle fragilità degli alunni.

Collocata in pensione, ha vissuto gli ultimi anni di vita, con diversi acciacchi, ma sempre conservando la serenità e la signorilità. Ha sofferto la prematura dipartita del marito Alberto, venuto a mancare, per via di una malattia ribelle a tutti i tentativi della scienza, nel 2004. Era una donna di grande fede, mai sbandierata, ma testimoniata con la vita e l’esempio.

Quattro anni fa aveva festeggiato il novantesimo compleanno, anche con una cena di classe. Gli ex-scolari, oggi professionisti, lavoratori, padri e madri di famiglia, hanno voluto festeggiare la Maestra Flora, ricordando gli anni spensierati della scuola elementare. La non giovanissima docente, lucidissima di mente, rimase commossa, anche perché le rimpatriate di scolari e studenti, non sono forse all’ordine del giorno, in una cittadina come Atri, pullulante di incontri di socializzazione.

In Paradiso ha riabbracciato l’amato consorte Alberto, il figlio Vincenzino, volato in Cielo a 14 anni e tutti i suoi cari. Siamo vicini con l’affetto e la preghiera ai figli, ai nipoti e a tutta la famiglia, nella certezza che al cospetto di Dio un giorno ci rivedremo tutti, per cantare in eterno le lodi del Signore.

SANTINO VERNA