Pubblicato Sabato, 23 Luglio 2022
Scritto da Santino Verna

I 35 ANNI DELLA SCHOLA-CANTORUM

“ARISTOTILE PACINI”

Nel 1987 nasceva in Atri, il coro “Aristotile Pacini”. L’eponimo era un docente del Seminario di Atri, originario di Colle Val d’Elsa, la cittadina dove era avvenuta parte della formazione di Carlo Lorenzini, l’autore di Pinocchio.

Il coro “Pacini”, diretto dal M° Carmine Leonzi, e composto da sole voci virili, si formò inizialmente nella Chiesa di S. Spirito (od. Santuario Diocesano di S. Rita), con interno dotato di ottima acustica, nella cantoria sulla controfacciata. La schola cantorum di S. Francesco era presente, tutte le sere, nel mese di novembre, per l’animazione liturgica dei defunti.

Il debutto della “Pacini” ha la data della vigilia di Natale del 1987, nella cappella dell’ospedale di Atri. Ogni anno la corale, un po'  prima della mezzanotte di Natale, si reca al nosocomio, per celebrare il compleanno. Un’altra ricorrenza, la festa di S. Cecilia, patrona dei musicisti e della musica, particolarmente ricordata nel Santuario di S. Rita.

Grazie alla schola con il nome del Canonico toscano, è nata la rassegna polifonica internazionale, con direzione artistica del M° Concezio Leonzi, direttore dell’archivio-museo “A. Di Jorio”. Nella città degli Acquaviva sono giunte diverse corali di tutto il mondo e la compagine atriana ha restituito la visita con l’animazione canora nei Paesi stranieri. Una delle location, la Chiesa di S. Caterina (S. Agostino), dal 2001 sala polifunzionale per la cultura.

La tourneè più significativa della corale, la trasferta transoceanica nel 1999 in Canada, all’inizio di dicembre. I coristi andarono ovviamente in aereo e portarono l’atmosfera delle radici, nei luoghi abitati dagli abruzzesi. La gente applaudì commossa, perché quei canti, anche natalizi, parlavano della terra lasciata da genitori e nonni, tanti anni prima.

Tra le esperienze cinematografiche, il film “Ti amo Maria” (1996) con regia di Carlo Delle Piane, originario di Casoli di Atri, trapiantato a Roma. Alla schola fu affidata la sigla iniziale, con la location del chiostro della Basilica Cattedrale. Il film, ambientato totalmente ad Atri, aveva nel cast Gian Piero Ingrassia e Laura Lattuada.

Notevole anche la discografia. Ricordiamo soltanto la rielaborazione di canti abruzzesi, con il solerte impegno dei fratelli Leonzi. Diversi gli appuntamenti annuali nella città dei calanchi, come il Te Deum di ringraziamento, al termine del ciclo natalizio, nella Chiesa di S. Gabriele e la S.Messa per i caduti, nell’Oratorio di S. Liberatore (vulgo Cappella Votiva).

Nel 2003 alla corale è stata data come sede, l’ex-Chiesa di S. Andrea, presso il Collegio dei Gesuiti. Dell’antico edificio rimane solo la facciata, a pietre larghe e squadrate, con portale di scuola atriana, e lunetta dove non si può più leggere l’affresco. La Chiesa, non più funzionante da decenni, dopo la IIa guerra mondiale, sostituì quella di S. Giovanni, durante i restauri, per il popoloso rione S. Domenico. E’ tornata all’attenzione in questi ultimi tempi, contemporaneamente alla nuova funzione, per la devozione al Beato Rodolfo (il Collegio venne fondato dallo zio, P. Claudio, Preposito Generale della Compagnia di Gesù) e per la breve presenza di S. Francesco de Geronimo.

Il Prof. Pino Zanni Ulisse, umanista e preside, sognava un ciclo di affreschi per la Chiesa di S. Andrea. Sarebbe stato l’omologo atriano della Cappella degli Scrovegni di Padova. E proprio pochi mesi dopo la prematura dipartita del docente, l’ex-Chiesa dei Gesuiti è tornata a vivere, come sala prove della schola cantorum e anche di concerti e conferenze, nell’interno a croce greca. Ovviamente ha perso la fisionomia di aula liturgica, ma rimane l’atmosfera della casa del popolo di Dio. Da pochi anni, l’attiguo stabile, già Scuola di Arti e Mestieri, è tornato a vivere come subunità del polo scolastico superiore, grazie al granitico impegno del Sindaco di Atri Prof. Piergiorgio Ferretti.

La “Pacini” in S. Andrea è un ricorso della storia, perché l’annesso collegio (dove si formò l’economista Troiano Odazii, confondatore della prima cattedra in ordine di tempo di Economia Politica), incorporava il primo teatro moderno della città degli Acquaviva. Tra le attività educative della Compagnia di Gesù, operante in Atri fino al 1767, vi era la recitazione dei collegiali.

In 35 anni la schola-cantorum “A.Pacini” ha percorso tanta strada e ha avuto diversi direttori. E’ nata anche una compagine di ragazzi, i “Pacinini” con la direzione del M° Chiara Leonzi. Circa un centinaio di giovani atriani, ora con qualche anno in più, hanno cantato nella compagine corale e per questo non sembra inesatta l’equazione: Jesi sta alla scherma, come Atri sta al canto e alla musica.

SANTINO VERNA