Pubblicato Venerdì, 22 Luglio 2022
Scritto da Comune di Silvi

Quartetto di fisarmoniche Accord’Ance

Silvi 22 luglio. La Chiesa San Salvatore sabato sera 24 luglio alle 21,30 ospiterà l’atteso concerto del Quartetto di fisarmoniche Accord’Ance, formatosi a Silvi nel 1999. La serata musicale è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Silvi con la collaborazione dell’Associazione Antico Borgo Marinaro. Il Quartetto è composto da Giancarlo Di Giovanni, Rocco Ronca, Simone Marini e Loris Starinieri, diplomati nei Conservatori di Foggia, Roma e Pescara. I 4 musicisti sono annoverati tra i docenti dei più importanti Conservatori italiani e tra i più affermati concertisti in campo internazionale. La formazione vanta un’intensa attività concertistica in ambiti di alto livello e la collaborazione con alcuni grandi nomi  del panorama internazionale della musica. Ha partecipato ad eventi di rilevanza nazionale ed europea. Ha tenuto concerti anche in città “musicali” come Vienna e Salisburgo, dove ha riscosso unanimi consensi. Memorabile il   concerto nella Kapitelsaal di Salisburgo dove, al termine del concerto dedicato interamente a Mozart, gli è stata tributata una standing ovation durata oltre 15 minuti. Il 30 marzo 2022 ha deliziato i numerosi musicisti e i critici musicali presenti nel Teatro Arcobaleno di Roma in mezzo al folto pubblico. “Per chi ascolta l’ensemble musicale di cui fa parte il nostro concittadino Rocco Ronca – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Giuseppina Di Giovanniche si tratti dei tanghi di Astor Piazzolla o di musiche di autori classici del repertorio musicale mondiale, ogni volta è un’esperienza emozionante e coinvolgente, persino per chi non ha avuto ancora un approccio con la musica classica. La fisarmonica – ha sottolineato l’assessore Di Giovannigrazie alle sue caratteristiche timbriche e al suo utilizzo esclusivamente manuale, offre ai musicisti la possibilità di esprimere compiutamente le loro capacità interpretative e ed espressive. Al Quartetto Accord’Ance la critica musicale riconosce, oltre alla indiscussa tecnica nell’uso dello strumento, anche il pregio di riuscire a far vivere in chi li ascolta il duplice aspetto che compone ogni concerto: l’ispirazione e lo stato d’animo dell’Autore al momento in cui componeva il brano e la vis interpretativa dei musicisti esecutori, ai quali è affidato il difficile compito di raggiungere tale obiettivo”.